Darwin tunes: la musica creata attraverso la selezione naturale
di Tiziano Aceti
Era il 1859 quando Charles Darwin introdusse il concetto di selezione naturale riportato all’interno del suo celebre libro L’origine della specie. Ora a distanza di un secolo e mezzo circa, il concetto di selezione naturale al centro della teoria dell’evoluzione, si trova ad essere utilizzato per dinamiche che fuoriescono, in qualche modo, dalla dialettica su cui fino ad oggi si era concentrato il discorso di selezione naturale.
Un gruppo di scienziati dell’Imperial College di Londra ha ideato un esperimento che coniuga la musica al concetto darwiniano di selezione naturale; questo studio è stato p, ubblicato sulla rivista Proceedings of National Academy Sciences.
Con l’ausilio di 7000 utenti del web è partito il primo esperimento, che ha visto impegnato l’algoritmo creato per l’occasione: Darwin Tunes. Il team di scienziati ha programmato un computer per produrre loop di suoni casuali, che sono stati successivamente ascoltati dai fruitori che hanno poi scelto quelli che preferivano.
Uno degli autori di questo esperimento, Armand Leroi (professore di biologia evoluzionistica dello sviluppo presso l’Imperial College di Londra), ha dichiarato al Daily Mail: “Ci siamo chiesti se la scelta dei consumatori è la vera forza dietro la marcia inarrestabile del pop. Ogni volta che qualcuno scarica una traccia piuttosto che un’altra esercita una scelta, e un milione di scelte è un milione di atti creativi. Dopo tutto, è così che la selezione naturale ha creato tutta la vita sulla terra[…]. Così abbiamo istituito un esperimento per spiegarlo”.
Bob MacCallum, anche lui autore del progetto, come riporta lo stesso Daily Mail, ha dichiarato: ” Sapevamo che il nostro motore di musica evolutiva potesse fare musica abbastanza bene nelle mani di un utente, ma quello che volevamo sapere era se potesse farlo in un ambiente più darwiniano, con centinaia di ascoltatori che forniscono il loro feedback[…]”.
Un esperimento che si rifà alla selezione naturale, concetto cardine della teoria del processo evolutivo, il quale con la creazione dell’algoritmo Darwin Tunes si pone, come recita la scheda di presentazione sull’home page del sito che fa riferimento all’esperimento, “[…] come banco di prova per l’evoluzione della musica, la forma più antica e più diffusa della cultura[…]”.
Sulla stessa home page è possibile ascoltare il risultato di questo primo esperimento.