Stadio Olimpico: entusiasmo alle stelle per la presentazione della Roma
di Giovanni Fabbri
La grande affluenza- Il viale che costeggia il Tevere bloccato per la grande affluenza dei tifosi; il ponte che unisce le due sponde del fiume gremito di bancarelle con sciarpe e bandiere giallorosse; l’impossibilità di trovare un parcheggio per la macchina senza aver girato a vuoto per almeno venti minuti: se un passante al di fuori del tempo non avesse saputo di essere a metà luglio avrebbe pensato ad un’importante partita di campionato e non ad un semplice allenamento di mezza estate. Questa è la bellezza del tifoso romanista, capace di entusiasmarsi anche solo per vedere i giocatori corricchiare per un’oretta sul manto erboso dell’Olimpico. La nuova Roma targata mister Zeman si è così caricata in vista della tourneè americana. Giovedì scorso, infatti, sono stati aperti al pubblico i cancelli dello stadio capitolino per un’iniziativa che si è rivelata un grande successo e che ha ribadito ancora una volta, se mai ce ne fosse stato il bisogno, che l’entusiasmo e le aspettative per la nuova stagione sono alle stelle. I tifosi accorsi in gran numero hanno assistito alla presentazione della squadra e dello staff tecnico, alla quale ha fatto seguito un leggero allenamento che si è concluso con dei calci di rigore. Questa manifestazione, denominata dalla proprietà americana “open day”, prevedeva anche una foto con i calciatori per chi avesse acquistato la nuova maglia della squadra. Un’idea originale di marketing che ha spinto un buon numero di supporters ad indossare fin da subito la nuova casacca.
Zeman e i nuovi acquisti- I due uomini più applauditi sono stati ovviamente loro: il primo è il simbolo della squadra, Francesco Totti, che sembra essere sempre più in simbiosi con il pubblico romanista; il secondo è stato, non certo a sorpresa, Zdenek Zeman. Il boemo si è concesso ai microfoni dello speaker dello stadio affermando che il suo obbiettivo è quello di vincere e far divertire il pubblico e ha dato appuntamento a dopo la tourneè in America, quando si comincerà davvero a fare sul serio. Tra le parole del tecnico e l’allenamento sono arrivati anche i saluti dei nuovi arrivati alla curva sud. Il più acclamato è stato Michael Bradley. Il centrocampista americano ha dichiarato di essere entusiasta di poter vestire la maglia giallorossa. Tanti gli applausi anche per gli altri tre neo-arrivati Dodo, Tachtsidis e Castan. Venerdì mattina la squadra è partita alla volta di Chicago dove ha soggiornato per tre giorni, e dove ha strapazzato per 4 a 0 i polacchi dello Zaglebie Lubin. Alla Roma ieri sera sono bastati 45 minuti per sbrigare la prma amichevole targata Usa; di Osvaldo, Tachtsidis (cucchiaio alla Totti), Lamela e Bojan i gol. Dopo l’incontro la squadra è partita alla volta di Boston. In questa seconda città i capitolini mercoledì affronteranno l’amichevole certamente più impegnativa, quella contro il Liverpool. Il 27 sarà il turno della sfida contro l’El Salvador a New York. Il 29, invece, sarà il giorno del rientro a Roma prima di partire per la terza ed ultima parte della preparazione.