Fed Cup — Vittoria per l’Italia contro gli Usa, ma che fatica
di Cristiano Checchi
Altra giornata importante per il tennis nostrano. Quanto fatto ieri dalle ragazze del tennis azzurro non è paragonabile a l’impresa storica degli uomini, ma il passaggio del turno in semifinale della Fed Cup 2013 è comunque importantissimo. Orfane ormai da tempo della Schiavone e della Pennetta l’Italia può fortunatamente vantare la coppia numero uno del mondo. Sara Errani e Roberta Vinci, facendoci tremare un po’ nei singolari ci hanno regalato col doppio la vittoria finale contro gli Stati Uniti.
Le partite — Nastassja Burnett e Karin Knapp sono rimaste a guardare le loro compagne di squadra, sì perché alla fine hanno fatto tutto loro in questa due giorni riminese. Il fine settimana era cominciato nel migliori dei modi, con la numero uno del tennis azzurro che aveva facilmente battuto l’americana Hampton per 6-2 6-1. Dopo un inizio così, con l’America senza le Williams e la Stephens, sembrava tutto ancora più facile. Poi la grande paura ha cominciato a farsi sentire, nel secondo incontro di sabato Roberta Vinci si è fatta battere dalla Lepchenko: 2-6 6-4 6-4. Una brutta rimonta che ha fatto temere il peggio per la seconda giornata. Il capitano Barazzutti poi in conferenza stampa aveva anche spiegato la delicata situazione: principio da crampi da stress per l’atleta azzurra. Nubi neri in vista di domenica. A preoccupare però non era di certo il match della Errani, e invece ieri la situazione si era compromessa. La Lepchenko, non paga di aver battuto la Vinci, si era ripetuta a sorpresa anche contro Sara. Un colpo forte, inatteso che rischiava di farci male: 7-5 6-2. Tutto nella braccia e nelle gambe della stanca Vinci. Roberta alla fine non ha tradito, nonostante la precaria condizione fisica si è imposta in tre durissimi set contro la Hampton, 6-2 4-6 6-1 il punteggio.
Il doppio della sicurezza — Con la vittoria della Vinci però la grande paura è passata. Il duo azzurro era troppo forte per farsi intimorire dalla coppia americana. E così è stato: in singolare forti, unite nel doppio ancor di più. Senza problemi le due sorelle del tennis azzurro hanno battuto la Lepchenko e la Huber per 6-2 6-2, portando l’Italia alla sfida del 20 e 21 aprile contro la Repubblica Ceca. Il sogno è di tornare a trionfare in quella coppa vinta tre volte, l’ultima nel 2010. L’impegno con la Repubblica Ceca, campione in carica e giustiziere dell’Italia nella scorsa Fed Cup, è difficilissimo ma comunque alla portata delle nostre ragazze.