Politiche 2013 – È finita la campagna elettorale più lunga d’Italia
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di Pierfrancesco Demilito
E’ finita la campagna elettorale più lunga che il nostro Paese abbia mai vissuto. Una campagna elettorale, estenuante e ricca di colpi di scena, iniziata oltre un anno fa con la caduta del Governo Berlusconi.
Dal novembre 2011 ad oggi abbiamo assistito alla lunga e intensa campagna per le primarie del Pd, alla ritirata di Berlusconi e poi al suo inevitabile ritorno in politica, alle scissioni temute e poi ricomposte all’interno del Pdl, alla “salita” in politica del professor Monti , del pm Ingroia e alla inesorabile avanzata del Movimento di Beppe Grillo.
Ora su questa lunghissima campagna è calato il silenzio e la parola è passata ai cittadini italiani, agli elettori che, nonostante una legge elettorale indegna, scriveranno con le loro scelte nella cabina elettorale il futuro del Paese.
Tra poche ore le urne chiuderanno e inizierà lo spoglio, nella tarda serata di oggi capiremo come sarà composto il prossimo parlamento. I riflettori sono puntati in particolare sul risultato del Senato. Con il “porcellum”, infatti, per aggiudicarsi la maggioranza dei seggi della Camera basterà prendere un voto in più degli altri, ma al Senato il premio di maggioranza verrà assegnato su base regionale. Dai risultati di Palazzo Madama, dunque, dipenderà la governabilità dell’Italia.
Noi di Mediapolitika non tifiamo per nessuno dei candidati in corsa e comunque vada il voto cercheremo di essere “i cani da guardia del potere”. Una cosa, però ce l’auguriamo: speriamo che domani mattina il Paese possa svegliarsi con un Governo, perché l’ingovernabilità sarebbe un dramma, un fallimento e ci lascerebbe un futuro ancora più incerto di quello che viviamo oggi. In bocca al lupo Italia.
