Eurobarometro: cresce l’utilizzo di Internet ma la tv resta ancora in testa
di Tiziano Aceti
Quale mezzo di comunicazione preferiscono o per meglio dire utilizzano di più gli italiani? Prendendo in esame il Rapporto sull’Italia dell’Eurobarometro si evince che gli italiani prediligono utilizzare il mezzo televisivo. Infatti, l’ 84% degli italiani – secondo il rapporto – guarda la televisione con cadenza giornaliera. Il campione su cui si è basato questa ricerca è stato di 1.032 cittadini le cui opinioni sono state raccolte tra il 3 e il 18 novembre 2012.
Lo studio in questione dedica il terzo capitolo al rapporto tra media e italiani. Scorrendo i dati si apprende come i giornali sono usati quotidianamente dal 24% del campione, in calo rispetto al 2010 il cui dato si attestava al 29%.La radio invece si attesta al 33%, anch’essa con una percentuale di utilizzo al ribasso rispetto al 2010 in cui il mezzo radiofonico veniva ascoltato dal 44% del campione. Se gli stessi dati li poniamo in un contesto più ampio, ovvero a quello europeo, notiamo che la media per quanto riguarda giornali e radio è inferiore a quella europea dove il 53% dei cittadini ascolta quotidianamente la radio e il 37% legge i giornali. Dal rapporto si evince anche che “la televisione non è soltanto uno strumento di svago, ma anche il principale organo di informazione per gli italiani”, infatti, “il 65% del campione dichiara che il piccolo schermo è la prima fonte di notizie sulla vita politica nazionale, e il 53% dice di informarsi prevalentemente attraverso la Tv sull’attualità politica europea.”
Se l’utilizzo della radio e dei giornali sono in ribasso, Internet, dal canto suo cresce passando dal 37% del 2010 al 45% del 2012 riguardo al suo utilizzo giornaliero, attestandosi così come il secondo mezzo di comunicazione più utilizzato alle spalle della tv. Interessanti anche i dati che riguardano i social media: il 51% del campione – si legge nel rapporto – “ritiene inoltre i social media un modo per partecipare attivamente alla vita pubblica, e non solamente per informarsi” mentre “il 24% del campione non crede invece in questa funzione dei social media”. Lo studio aggiunge poi come i social media “considerati quindi dalla maggioranza assoluta degli intervistati uno strumento moderno per aggiornarsi e per discutere di questioni politiche, tuttavia i social media restano ancora poco credibili. Soltanto il 34% del campione ritiene che ci si possa fidare di Twitter o Facebook su temi politici. La stessa percentuale è invece convinta che non siano affidabili. Il restante 32% non sa rispondere.”
Nonostante i numeri segnino una crescita dell’uso di Internet, rimane evidente che il mezzo televisivo rimane ancora saldamente come lo strumento preferito dagli italiani. Quel mezzo molte volte criticato per i contenuti, accusati di essere di scarsa qualità ma che ha comunque avuto il merito fin dalla sua comparsa di svolgere una funzione sociale senza ombra di dubbio di alto rilievo. Un mezzo di comunicazione a cui gli italiani sembrano ancora molto affezionati e su cui fanno maggiore affidamento per il ruolo di mezzo di informazione.