Sei Nazioni. Gli azzurri battono l’Irlanda e chiudono al quarto posto, Galles campione
di Giovanni Fabbri
Roma – Si è concluso il Sei Nazioni migliore della storia dell’Italia del rugby. Due vittorie ottenute come nel 2007 è vero, ma questa volta la nostra nazionale ha mostrato di poter combattere ad armi quasi pari con tutti gli avversari, battendo la Francia all’esordio, perdendo giocando benissimo contro l’Inghilterra e vincendo per la prima volta nella storia nel Sei Nazioni appunto l’Irlanda.
L’ultimo atto sabato pomeriggio, in un Olimpico stracolmo e festante già prima dell’incontro. Sessanta mila i tifosi azzurri, quattrdici mila quelli irlandesi, tutti entusiasti per la propria nazionale e rispettosi verso i loro avversari, una sintesi che solo il rugby riesce ad offrire. Gli azzurri, motivati come e più di sempre, dopo essere andati sotto di 3 punti in apertura di gara, hanno prontamente reagito e preso in mano il gioco. Il primo tempo si è concluso così per 9-6 in favore degli azzurri con un grande Luciano Orquera, quasi perfetto nella trasformazione dei calci di punizione, un solo e sfortunato errore per lui con l’ovale che al 19′ ha colpito il palo. La seconda parte di gara è cominciata sulla stessa falsa riga della prima. Azzurri quasi sempre padroni del campo e del gioco. Gli irlandesi in affanno hanno provato più volte ad uscire dal nostro pressing ma per loro non sembrava essere giornata. L’Italia è stata bravissima ad approfittare di questo e al decimo minuto della ripresa ha trovato una fantastica meta con Venditti. I cinque punti sono stati confermati dalla moviola e Orquera non ha sbagliato la trasformazione, 16-6 Italia.
È stata l’espulsione temporanea di Parisse a rendere più difficile il compito italiano. Gli azzurri per dieci minuti senza il loro capitano hanno sofferto ma sono riusciti a mantenere un prezioso vantaggio, 16-15. Ristabilita la parità numerica la partita ha preso nuovamente l’andamento con cui era iniziata. La nostra nazionale ha trasformato altri due calci di punizione e ha permesso all’Olimpico di esplodere. Gli irlandesi sono sconfitti e superati in classifica. Quarto posto per l’Italia, davanti a Francia e Irlanda, le due nazionali che saranno nostro avversarie nel girone del mondiale dell’anno prossimo. Nonostante la bellissima vittoria, il momento forse più emozionante è stato quello della sostituzione di Andrea Lo Cicero alla sua ultima presenza con la maglia della nazionale. Il record man di presenze in maglia azzurra, 103 con quella di sabato, ha abbandonato il campo al 65′. L’ovazione di tutto lo stadio è stata incredibile e il pilone non è riuscito a trattenere le lacrime. “Ho chiuso da barone” ha commentato alla fine della partita dopo il giro di campo con cui ha ricevuto il tributo di tutti i tifosi.
Galles Campione – A vincere non una partita, ma l’intero torneo è stato invece il Galles. Nella partita decisiva contro gli inglesi la nazionale gallese ha giocato un rugby perfetto. Schiacciante la loro superiorità testimoniata anche dal punteggio finale, 30-3. Il Galles vince così il suo secondo Sei Nazioni consecutivo.