Basket. Acea Roma batte Saie3 Bologna e continua a sognare
C’è il pubblico delle grandi occasioni per la vecchia classica tra Roma e Bologna valevole per la 24esima giornata; prima di cominciare non poteva mancare il minuto di silenzio in memoria di un grande dello sport azzurro, Pietro Mennea e il PalaTiziano lo ha onorato in religioso silenzio.
Primo quarto – Il primo vantaggio è bolognese. La partenza è sin dall’inizio sparata per le due squadre. A scaldare gli animi di un pubblico già caldissimo ci ha pensato poi Taylor con una schiacciatona in faccia all’avversario, poi è il turno della schiacciata di Datome, la partita resta velocissima ma con un po’ di sorpresa dopo 7 minuti è già Bologna che prova una mini fuga portandosi 14 a 10. Ma è ancora capitan Datome a riequilibrare subito l’incontro. È sempre un testa a testa con Roma che non riesce però mettersi davanti, frutto della partenza forte di Bologna. Ancora allungo bolognese che porta la firma di Imbrò con una grandissima tripla che porta Bologna a più 6, è l’ultima emozione del primo quarto che finisce 22-16 per gli ospiti. La media da tre per i romani è impietosa 0 su 5.
Secondo quarto – Anche nel secondo quarto Roma continua ad essere imprecisa al tiro dall’arco dei tre punti. Bologna dopo meno di 2’ del secondo quarto è ancora avanti di 8. Sono tanti i forzati per i giallorossi, di conto c’è Bologna che sembra più in partita. Dopo una partenza così rapida nel secondo quarto si segna di meno, ma a fare male è sempre Bologna con Hasbrouck per il +7 degli ospiti (21-28). Goss mette a segno la tripla che riporta Roma a -3 a metà del secondo quarto. Tre minuti duri per Roma che dal meno 3 si trova lontano di nuovo di 8 lunghezze. In chiusura la tripla di Taylor porta Roma nell’intervallo lungo a meno 5, 33-38 il parziale. La situazione dei tiri da 3 è drammatica anche alla fine del secondo quarto: 3 su 13 contro i 5 su 8 degli ospiti.
Terzo quarto – L’avvio nel terzo quarto dei padroni di casa è però un altro, con la tripla di Goss è di nuovo parità. Il problema dei primi due quarti sembra risolto, entrano le triple, dopo Goss è il turno di Datome: 41-41, e inevitabile arriva il primo vantaggio romano con Czyz. L’intervallo lungo sembra aver fatto bene ai capitolini, meno agli uomini di Bechi. Datome è comunque scatenato, lasciato libero non perdona ancora tripla e +3 Roma. Roma ha le ali, e precisamente sono quelle di Lawal che vola a canestro due volte di fila per il più 5. Sulle ali dell’entusiasmo Roma vola a più 8 con tripla Goss e in 6 minuti Roma da -5 è +10. Con i tiri liberi Bologna resta a galla (-7). Bologna è in piena confusione, non difende più e in attacco è poco incisiva, e a 1’45’’ dalla fine +13. Il quarto finisce con Roma avanti di 12, 66-54. La partita è cambiata e lo dicono i numeri 7su 18 da 3 per Roma con Goss mattatore (3 su 4 da 3), addirittura 9 su 13 da 2. Per Bologna le statistiche sono minime 2 su 9 da 2 e 1 su 4 da 3.
Quarto quarto – L’ultimo parziale si apre così come si era chiuso l’ultimo, canestro di Lorant che vale il +14. La partita ormai sembra volata via dalle mani di una comunque sfavorita Bologna, 72 a 59 per Roma a 8’ dalla fine. Goss ormi ha la mano calda, ancora un tripla per il 75 a 59, con Goss e Taylor che provano anche a prendersi il lusso di qualche giocata solo per lo show. Negli ultimi 5 minuti Bologna tenta una difficile risalita e si porta di nuovo a meno 12, ma è Lawal a respingere al mittente le velleità di rimonta, di nuovo +16. Con due tiri liberi Datome, prima della standing ovation per la sua uscita dal campo, porta Roma a +20. Finisce con la vittoria netta di Roma maturata specialmente nel secondo tempo, 90 a 70 il parziale. Continuano i problemi in casa emiliana, Roma invece con la quinta vittoria di fila può continuare a sognare. Ottime le prestazioni di Goss (23 punti) di Datome (20 punti) e Lawal (18 punti e 12 rimbalzi). Per Bologna spiccano i 14 punti di Hasbrouck, ma soprattuto spicca una partenza che aveva un po’ illuso i tifosi giunti fino a Roma.
foto di Cristiano Checchi