Champions League. Pareggio tra Psg e Barcellona. Paura per Messi che rischia di non esserci al Camp Nou
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di Giovanni Fabbri
Spettacolo al Parco Dei Principi per l’andata dei quarti di finale di Champions League. Paris Saint Germain e Barcellona hanno dato vita ad una partita emozionante fino all’ultimo minuto di recupero. E’ finita in pareggio, 2-2, un risultato certamente favorevole per i catalani che potranno contare sul ritorno al Camp Nou. Ottimo inizio dei padroni di casa che nella prima mezz’ora spaventano un paio di volte la squadra di Villanova. Il primo acuto è firmato Lavezzi, al 4′ il giocatore argentino lascia partire un bel tiro che, complice la deviazione di Sergio Busquets, mette fuori causa Valdes ma si stampa sul palo. Il portiere spagnolo è però bravo al minuto 18 quando intuisce una gran punizione di Ibrahimovic deviandola in calcio d’angolo. Il PSG gioca bene, sfrutta spesso la velocità dei suoi attaccanti e la grande regia di David Beckham, 38 anni tra un mese esatto, ma il Barcellona cresce e guadagna campo minuto dopo minuto. Inevitabile il vantaggio spagnolo al 38′. Daniel Alves inventa un assist fantastico per Messi che batte un incolpevole Sirigu. Il primo tempo si conclude con il Barcellona in vantaggio ma con un Messi poco mobile a causa di un leggero fastidio alla coscia destra. Al rientro dagli spogliatoi il campione argentino si accomoda in panchina, al suo posto Cesc Fabregas. Un problema al bicipite femorale destro secondo quanto riportato dal Barcellona dopo la partita, ulteriori dettagli dell’infortunio domani dopo gli esami medici.
All’inizio della ripresa ci si aspetta un grande Paris Saint German, rinfrancato dall’uscita dal campo dell’avversario più temibile. E’ invece il Barcellona che continua a fare la partita. Sulla corsia di destra Daniel Alves è incontenibile, serve un paio di grandi palloni a Sanchez che per due volte non riesce a concludere in modo pericoloso. Alves però non si accontenta degli assist e al 23′ calcia una punizione magistrale che mette i brividi a Sirigu e termina di poco a lato. Carlo Ancelotti allora cerca le contromisure e inserisce forze fresche. Dentro Menez, Verratti e Gameiro, fuori Lavezzi, Beckham e Pastore. Al 35′ gli sforzi francesi danno i loro frutti. Maxwell pennella un bel calcio di punizione, Thiago Silva sale in cielo e colpisce il palo con un gran colpo di testa. Il pallone però non finisce fuori ma sui piedi di Zlatan Ibrahimovic che con il sinistro non può sbagliare. Un gol che sarebbe stato da annullare per la posizione di netto fuorigioco dell’attaccante svedese. I catalani però non si danno per vinti e continuano a cercare la vittoria. Al 44′ Sanchez, servito da un incredibile colpo di tacco di Fabregas, si trova a tu per tu con Sirigu che non può fare altro che stenderlo. Il rigore è inevitabile così come inevitabile è la trasformazione di un impeccabile Xavi. A questo punto la partita sembra finita, ma al quarto ed ultimo minuto di recupero Matuidi sfrutta una bella sponda aerea di Ibrahimovic e calcia in porta. Il tiro non irresistibile viene sporcato da Bartra e prende in contropiede Victor Valdes che non riesce ad evitare il 2-2. Finisce così una grande partita. Sorridono entrambe le squadre. Il Paris Saint German per aver evitato la sconfitta proprio all’ultimo minuto di gioco, il Barcellona invece perché sa bene che al ritorno in Spagna sarà tutta un’altra storia.
