Serie B. Il Sassuolo vede la Serie A, bene il Livorno aspettando il Verona
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La giornata numero 38 del campionato di serie B sancisce la quasi certa promozione del Sassuolo di Eusebio Di Francesco in serie A. Gli emiliani piegano a fatica in casa il Bari vincendo per 2-1 e portandosi a 80 punti, per ora a +11 sul Verona che deve giocare il posticipo di stasera contro il Brescia e, al massimo, può ridurre il gap dal primo posto a 8 lunghezze. Insomma il Sassuolo può dormire tra due guanciali ed attendere l’ausilio dell’aritmetica per stappare lo spumante al gusto di serie A. In attesa del Verona prosegue la marcia del Livorno che grazie ad una poderosa tripletta di Paulinho passeggia sui resti del già retrocesso Grosseto che, tanto per ribadire che si tratta di un’annata disgraziata, fallisce pure due rigori e resta in nove uomini. Tutto facile quindi per i livornesi che adesso si accomodano sul divano con una sciarpa del Brescia al collo.
Cade fragorosamente a La Spezia l’Empoli quarto in classifica: 3-0 per i liguri che si portano al sicuro allontanando definitivamente lo spettro della retrocessione; molle e in vena di regali, l’Empoli esce con le ossa rotte dal Picco ma mantiene la posizione di classifica anche grazie alla sconfitta del Novara, quinto, che perde in casa contro il rilanciato Modena dopo sette vittorie consecutive. La vittoria dei canarini assume contorni ancora più sfarzosi se si considerano le assenze con cui si sono presentati al Piola, una su tutte quella del capocannoniere del torneo Matteo Ardemagni, squalificato. In corsa per il sesto posto, oltre al Brescia che deve giocare e al Modena appena citato, resta il Varese che ha vinto 1-0 a Terni regalando al neo tecnico Agostinelli il successo all’esordio. Fuori dalla zona spareggi la Juve Stabia, battuta a Cittadella da una squadra che ha fatto un bel passo avanti verso la permanenza in cadetteria. Getta invece alle ortiche una bella occasione per tirarsi fuori dai bassifondi della classifica il Crotone che si fa raggiungere nel derby dalla Reggina in zona Cesarini; un pareggio che lascia i crotonesi appena sopra il livello di guardia, mentre gli amaranto di Pillon sono ancora in piena zona playout e rischiano il sorpasso dell’Ascoli che sarà impegnato stasera nell’altro posticipo di giornata contro il Padova. Cesena e Lanciano si mantengono in acque relativamente tranquille pareggiando per 1-1 lo scontro diretto al Manuzzi. Stesso discorso per il Bari che non è riuscito a strappare il punticino che voleva in casa della capolista Sassuolo. Si rilancia invece il Vicenza che ha approfittato in pieno dei due scontri diretti casalinghi consecutivi e dopo l’Ascoli batte al Menti anche la Pro Vercelli credendo ora più che mai nella rimonta e consegnando proprio alla Pro Vercelli il biglietto di ritorno verso la serie C.
Al comando della classifica dei marcatori resta Ardemagni, fermo come detto per squalifica, ed ora tallonato dal livornese Paulinho che con la sua tripletta balza da solo al secondo posto: 20 reti per il bomber del Modena, 19 per quello del Livorno.
Marco Milan
