Europa League. Benfica e Chelsea volano alla finalissima di Amsterdam
Nelle semifinali di ritorno di Europa League vince la tradizione, vince l’esperienza in campo internazionale di Benfica e Chelsea, che si sfideranno in finale all’Amsterdam Arena.
Allo Stamford Bridge, il Chelsea infrange la favola del Basilea, i numerosi tifosi svizzeri presenti a Londra si fanno sentire e dopo i primi 45 minuti iniziano anche a credere alla finale di Amsterdam, tutto ciò grazie alla rete di Salah proprio allo scadere del primo tempo. Eccezionale l’assist di Stocker, che ha tutto il tempo di inventare il filtrante per il compagno di squadra e mandarlo al cospetto di Cech. L’inizio del secondo tempo vede un Basilea timoroso, spaventato dalla possibilità di raggiungere l’olimpo del calcio. Il Chelsea di Benitez invece sente la paura dell’avversario e si riversa nella metà campo degli svizzeri. El niño Torres si aggiusta la maschera da super eroe e griffa il match, segnando il gol del pareggio. L’affondo dello spagnolo gela i tifosi rossoblu e manda in visibilio i piccoli fan dei blues, che indossano maschere e festeggiano in suo onore. Il Basilea va nel pallone schiacciato dalla foga del Chelsea; dopo solo due minuti è il momento di Moses, che sigla il gol del raddoppio, generato ancora dal guizzo del niño mascherato: il tiro dello spagnolo viene deviato dalla difesa e finisce fortunosamente sui piedi di Moses che fa 2 a 1. Al sessantesimo David Luiz mette in mostra tutta la sua tecnica, esibendosi in una prodezza balistica incredibile: il brasiliano lascia andare un sinistro a giro da fuori area, che si infila sotto l’incrocio dei pali, Sommer è incolpevole, può solo guardare il pallone che gonfia la rete. L’ultima occasione è per il Basile è Frei che si carica tutto il pesa della squadra sulle spalle, prende il pallone e scaraventa un potente destro che si infrange però sull’incrocio dei pali. E’ la fine del sogno del Basilea, gli svizzeri hanno messo il cuore in gioco nelle due partite, ma i blues legittimano meritatamente la qualificazione alla finale.
Al Da Luz le aquile del Benfica annichiliscono il Fenerbahce ribaltando la sconfitta di Istanbul. 3 a 1 il risultato finale, Cardozo è l’uomo della partita con la doppietta realizzata. La prima rete per i portoghesi è di Gaitan che fulmina la difesa dei turchi e piazza il pallone all’angolino con l’esterno. Il gol della momentanea qualificazione turca è di Kuyt, l’ex Liverpool è freddo dal dischetto, per un rigore concesso generosamente dall’arbitro per un mani non volontario di Garay. Il Benfica non si perde d’animo e gioca un resto di gara perfetto Il gol del vantaggio è un rasoterra geniale di Cardozo, ma il 2 a 1 ancora non qualifica i portoghesi. Prima di completare la rimonta però al Da Luz cala il gelo: Gonul al 57’ viene colpito da un calcio al volto da Gaitan, i soccorsi sono immediati visto che il giocatore in un primo momento pare abbia perso coscienza, Gonu ha poi lasciato il campo in barella e tra gli applausi dei tifosi di casa. Le prime notizie sulle sue condizioni fanno sapere però che il peggio è passato. Poi si torna al campo ed è sempre Cardoso a regalare la meritata finale ai lusitani, e lo fa insaccando di sinistro il gol del 3 a 1.
Prossimo e ultimo appuntamento con l’Europa League il 15 maggio all’Amsterdam Arena.
Lorenzo Centioni