Basket, playoff. Il live di gara 5 tra Acea Roma e Trenkwalder Reggio Emilia
Primo quarto – C’è il Palazzetto delle grandi occasioni per gara 5 tra Acea Roma e Trenkwalder Reggio Emilia. La partita è sin da subito viva e veloce. Reggio Emilia è caldissima da tre. I primi 9 punti arrivano infatti solo dall’arco. Dopo 5′ Reggio è avanti 7-11, gli avanti romani dopo un buon avvio fanno fatica a trovare la via del canestro. La situazione la smuove Taylor con un numero: a 4′ dalla fine si è 9-11 per gli ospiti. Ancora a secco Datome. Il vantaggio ospite dura poco però, dopo neanche 40 secondi Roma è di nuovo pari. Roma però puo’ contare su un Goos fino ad ora perfetto: 13-11 Roma dopo 7′ e 10”. La partita è velocissima, con capovolgimenti di fronte continui, l’unica costante è Goos, utile anche in difesa. A sei secondi dalla fine però l’ultimo possesso di Reggio Emilia porta alla bella tripla sulla sirena di Bell: 19-21 per gli ospiti. Per Reggio Emilia 5 punti di Cinciarini e Taylor, per Roma spiccano i 7 di Goos e i 5 di Jones.
Secondo quarto – Si sblocca il capitano Datome, la tripla in apertura di secondo quarto vale il 22-21. Aver chiuso il primo quarto secco deve aver infastidito Datome, altri due punti, subito pareggiati da Reggio Emilia. La tripla di Czyz però manda Roma 27 a 24 dopo 3 minuti e mezzo. Datome ha messo il turbo, ruba palla e serve Lawal per la schiacciata del 29-25.
A metà del secondo quarto Jones ha tre tiri liberi, sbaglia il primo ma mette secondo e terzo: 31 -27 Virtus.
Cinciarini sembra essersi scrollato di dosso le scorie della gomitata che mise fuori gioco Taylor: assente in gara 2, ottimo oggi. La sua penetrazione vale il 31-29 e il suo settimo punto.
Ancora Reggio Emilia. La partita non ha un padrone: Slanina segna il 31 pari.
Detto fatto, ecco un altro mini allungo romano: schiacciatone di Jones e correzione a canestro di Datome e contropiede fatto partire da Datome e concluso ancora da Jones: 37-31 Roma.
Reggio Emilia stasera c’è dall’arco: Brunner riporta a meno 3 Reggio Emilia a 1′ dalla fine.
L’ultimo minuto si chiude con i due punti di Lawal e l’uno su due di Antonutti dalla lunetta. Le squadre vanno all’intervallo lungo sul 39-35 per i padroni di casa.
Statistiche dopo i primi due quarti:
Roma 11/18 da 2, 4/11 da 3, 19 rimbalzi. Spiccano 9 punti di Jones, 8 Lawal, 7 Datome e Goos
Reggio Emilia 8/21 da 2, 6/11 da 3, 14 rimbalzi. Spiccano 9 punti di Brunner, 7 di Taylor e Cinciarini
Terzo quarto – L’ottimo giro palla porta Goos a sparare comodamente da 3 per il 42 – 35 romano. Subito dopo errore grave da 3 del Taylor di Reggio Emilia che con tutto il tempo per prendere la mira sbaglia.
Reggio Emilia accorcia con la tripla di Antonutti ma Goos è lesto a buttarsi a rimbalzo e chiudere l’azione d’attacco: 44-38 Roma.
Due palle perse ingenuamente da Roma in attacco mandano Cinciarini a campo aperto, la prima discesa vale 2 punti, la seconda fa spendere un fallo a Goos, il terzo personale.
Reggio Emilia è viva più che mai e con Antonutti si porta 44-42, Roma ha perso in questi 5′ minuti di terzo quarto tutta la sicurezza offensiva.
A dare fiato a Roma è prima Lawal e poi il pressing alto che fa rubare palla agli uomini di Calvani: Jones chiude il contropiede: 48 -42 Roma.
Antisportivo fischiato a Bell, la Virtus andrà al tiro libero più possesso dopo il time out.
Bailey fa 1 su 2, sbloccando la sua non ottima partita: 49-42.
Reggio Emilia è comunque sempre in partita anche se nervosissima, vinee infatti fischiato un tecnico a Taylor. In lunetta succede l’incredibile Datome sbaglia il primo, poi però fa 3 su 3 (4 tiri liberi a Roma, per somma di fallo di gioco + tecnico).
Roma va sempre in lunetta e ancora grazie al fallo di Taylor. Cyzy fa 0 su 2. 52-44 Roma.
Bell accorcia per Reggio Emilia, ma Datome sulla sirena piazza la tripla, il Palazzetto impazzisce 55-46 Roma.
Quarto quarto – Partenza sprint di entrambe, Brunner risponde con 1 su 2 alla tripla di Goos: 58 – 49. Reggio Emilia resta sempre attaccata.
Jones e Bell, si segna tantissimo, Roma è a +10.
Stavolta sembra essere partita la fiuga. Jones firma altri 2 punti nella sua strepitosa partita e porta la Virtus 63-51.
Reggio Emilia fa una fatica matta a segnare, la Virtus invece gioca anche con il cronometro e a 5 minuti e 30 secondi dalla fine manda Lorant in lunetta. Il 44 non tradisce e fa 2 su 2.
A 3′ e 56” dalla fine Bell piazza la tripla della speranza: 65 – 57 per i padroni di casa.
Due brutti attacchi di Roma, finiti entrambi con il forzato di D’Ercole. Ma Reggio Emilia non ne approfitta e resta a -8.
Il fallo di Cinciarini manda D’Ercole in lunetta: 2 su 2 e 67 – 59 Roma
Filloy fa tremare Roma con una tripla, D’Ercole la rispedisce al mittente: 70 -62.
Antonutti correzione sotto canestro per il 70- 64.
Risponde però Lawal si resta 72 – 64, a 43 secondi dal termine.
Roma subisce due tiri da Jermic, 70 -66.
Con due possessi palla di distanza Roma gioca con il cronometro, Goos piazza il 72- 66. Poi l’ultim tripla di Reggio Emilia, ma non c’è tempo Datome chiude due tiri liberi e la partita: 74 – 69 Roma.
La Virtus vince gara 5 e passa a comandare la serie per la prima volta. Domenica potrà cercare di sfruttare il match point in casa di Reggio Emilia per prendersi la semifinale. La sfida sarà comunque difficilissima, vista anche la Trenkwalder combattiva vista questa sera.
Statistiche Roma: 16/30 da 2, 9/22 da 3, 40 rimbalzi. Spiccano Jones 16 punti, Datome e Goos 15
Statistiche Reggio Emilia: 16/41 da 2, 11/26 da 3, 30 rimbalzi. Spiccano Brunner 12 (ma 5 falli a metà quarto periodo), Cinciarini 12 e Taylor 10.
dal PalaTiziano Cristiano Checchi