Presentata l’ottava edizione della 24 ore Roma Sport. Ciclismo e tanto altro nel cuore di Roma
Sport, passione e aggregazione. Si può sintetizzare così l’evento che per l’ottava volta prenderà vita a Roma dal 13 al 15 settembre. Si sta parlando della 24 ore Roma sport, presentata giovedì 25 luglio nella cornice dello Sporting Club Paradise.
A raccontare le novità che da quest’anno la 24 ore di Roma ha introdotto è stato, ovviamente, il creatore Claudio Vettorel. La 24 ore di Roma è ormai da tempo un avvenimento centrale del movimento ciclistico nazionale. Quest’anno però non mancheranno le novità: ad affiancare il ciclismo, e a condividerne principi e valori, si sono aggiunte altre discipline come la scherma, il rugby e il fitness che saranno presenti con le loro attività nei 3 giorni di manifestazione al parco degli acquedotti di Roma, sito nel settimo municipio della Capitale. L’obiettivo di unire diverse realtà sportive dislocate in un unico grande evento si può dire quindi riuscito.
Proprio il municipio, che nuovamente ospita l’evento della 24 ore, è stato rappresentato nella conferenza di presentazione da Silvia Natali, assessorato sviluppo locale, sport e turismo del settimo municipio. La quale ci ha tenuto a specificare l’importante di un evento del genere per la valorizzazione del territorio: “Vedo la manifestazione da diversi anni, pratico sport e la vivo da ciclista. Ho sempre creduto allo sport come elemento di mediazione sociale e di aggregazione. E’ una delle iniziative più importanti degli ultimi 7 anni sul territorio capitolino. Ci teniamo alla valorizzazione del Parco degli Acquedotti, come strumento per migliorare la qualità della vita”. Presenti alla conferenza stampa anche Massimo Zibellini, Presidente Associazione Italiana Cultura e Sport, Umberto Soldatelli, Vice Presidente C.O.N.I Lazio, Mauro Tanfi, Presidente Comitato Provinciale F.C. I Roma.
L’evento ciclistico, ha spiegato sempre Vettorel, non è dei più impossibili il tutto per rendere la 24 ore fruibile alla maggior parte delle persone, dagli agonisti a quelli meno avvezzi all’attività sportiva. L’evento durerà 3 giorni e consiste in una staffetta di Mountain Bike con partenza stile Le Mans. Prenderanno parte alla gara cicloamatori agonisti, ovvero tesserati, in squadre suddivise in categorie da 2, 4 o 8 componenti, ma anche tandem, e solitari nell’apposita categoria “unico”. E ancora i ciclomotori non agonisti, i così detti “fannulloni”.
Le adesioni come sempre sono state tante. Il traguardo dei 1000 iscritti è stato facilmente raggiunto, tanto da far decidere all’organizzazione di aprire le iscrizioni per altri 200 posti. Tutti al fianco della 24 ore di Roma quindi, dal patrocinio della Regione Lazio, a quello del Coni Comitato Regionale Lazio, della Federazione Ciclistica Italiana, del Comitato nazionale Italiano Fair Play, dell’Ufficio per le Attività Sportiva V V F e del parco Regionale dell’Appia Antica. Senza contare le collaborazioni con la Federazione Italiana Scherma, con l’Associazione Italiana Cultura e Sport, con l’ASD Appia Rugby e della Federazione Italiana Canoa e Kayak, che renderanno nuova l’ottava edizione della 24 ore di Roma.
di Cristiano Checchi