Mondiali di nuoto. Nell’ultima giornata Paltrinieri regala il bronzo nei 1500 stile libero
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E’ finita la spedizione italiana a Barcellona, i mondiali di nuoto hanno portato dalla vasca due medaglie. Quella della solita Federica Pellegrini, e quello vinto ieri da Paltrineri che si aggiungono a quelle della Cagnotto, della Dallapè e della Grimaldi. La stella del nuoto azzurro ha conquistato un argento tanto importante quanto insperato nei 200 stile libero, la sua gara, quella a cui però Federica non doveva neanche partecipare fino alla vigilia. Eppure primo tempo assoluto nelle semifinali e secondo in finale, dietro solamente alla campionessa del presente e del futuro, la statunitense Melissa Franklin. C’è grande soddisfazione ovviamente anche per il bronzo di Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero. L’azzurro si issato sul podio vincendo il lungo duello con l’americano Connor Jaeger. Davanti a Gregorio solo Sun Yang e al canadese Ryan Cochrane. L’altra specialità che poteva portare qualche piccola soddisfazione al nostro paese era la pallanuoto.
Medaglie sfumate – Il settebello, campione del mondo in carica, è riuscito ad arrivare fino alle semifinali. Poi il Montenegro ha costretto gli azzurri a provare a conquistare la medaglia di bronzo nella finale per il terzo e quarto posto contro la Croazia. La partita, giocata sabato, è stata combattuta anche se si è vista la supremazia croata fin dal primo minuto di gioco. Il risultato finale ha visto trionfare i nostri avversari con il punteggio di 10-8 e un’altra medaglia svanire. Le delusioni più grandi sono arrivate da Luca Dotto, argento nei 50 stile libero a Shangai nel 2011 e solo settimo nei 100 quest’anno a Barcellona, e da Fabio Scozzoli, secondo a Shangai e solo quinto ai mondiali di quest’anno nei 100 rana. Un bilancio deludente dunque quello della nazionale italiana di nuoto, l’aspetto positivo riguarda solo il piccolo miglioramento rispetto alle zero medaglie ottenute ai giochi di Londra 2012 (in quel caso non viene considerata la pallanuoto in cui gli azzurri conquistarono l’argento).
Nonostante questo risultato però non ci saranno stravolgimenti nella Federazione, lo ha detto il presidente Paolo Barelli. “Si continuerà a lavorare come si è sempre fatto, l’Italia da questa spedizione ha ottenuto ciò che si aspettava, niente di più e niente di meno. Dobbiamo continuare a lavorare come abbiamo fatto fino ad ora”. Certamente gli auspici per l’immediato futuro non sono molto incoraggianti, intanto il nuoto italiano ringrazia ancora una volta Federica Pellegrini, la sua fuoriclasse e la grande prova di Paltrinieri.
di Giovanni Fabbri
