Premier League. Ritorno facile per Mourinho, bene Il Manchester United. Si blocca l’Arsenal
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Londra, let’start – Finalmente l’attesa è finita e i nastri di partenza del campionato più bello del mondo sono stati tagliati lo scorso week end. In Inghilterra è cominciata la Premier League, il torneo più atteso in tutto il Regno Unito, il torneo dei cambiamenti e dei ritorni. La prima volta senza Sir Alex Ferguson e la prima del ritorno di Josè Mourinho. Basterebbero questi due argomenti per tenere alte le attenzioni di tutta europa sull’Inghilterra, e l’inizio non ha deluso le aspettative. Ai blocchi del via si è presentato subito il Liverpool, sempre in cerca della sua identità storica mancante di questi ultimi anni, che ha onestamente timbrato la presenza ad Anfield liquidando un combattivo Stoke City. Un paio d’ore dopo gli occhi erano tutti quanti a Londra dove l’Arsenal dell’highlander Arsenè Venger ospitava un Aston Villa desideroso di ritrovarsi dopo la pessima stagione scorsa, e così è stato. Pronti via ed ecco il primo tonfo dell’anno con un convincente 1-3 per i The Villans che ha lasciato molto più che l’amaro in bocca ai tifosi dei gunners, molto rumoreggianti all’uscita dello stadio e per le strade di Highbury and Islington.
Neanche il tempo di sgranare gli occhi per l’inatteso score dell’Emirates Stadium, che la curiosità e la concentrazione di questo ricchissimo menù di fine agosto si è spostata in Galles. Qui è iniziata l’avventura di David Moyes sulla panchina più importante di tutte, quella del Manchester United. E chi si aspettava difficoltà si è subito ricreduto, perchè in poco più di sessanta minuti la difficile pratica Swansey City è stata archiviata dalla perfetta prova dei red devils, Quattro a uno, doppietta di Van Persie, doppietta di Welbeck e due assist di Rooney, quanto basta per riportare tutti sui binari della normalità in casa United. Detto dell’unico pareggio tra Norwich ed Everton, e delle importanti vittorie di Fulham, West Ham e Southampton, si è passati alle uniche due partite della domenica. Il menù è stato ricchissimo di emozioni, con la vittoria del Tottenham in casa del Crystal Palace per uno a zero, e “special”mente per l’atteso ritorno dell’Happy one Mourinho in quel di Fhulam Road a Stamford Bridge. Spettatore d’occasione per la festa blues è stato il povero Hull City, liquidato con un tranquillo 2 a 0 da Oscar prima e Lampard poi, permettendo all’allenatore portoghese di riprendere al meglio il cammino lasciato sei anni fa con il suo Chelsea.
E come nelle migliori cene il dolce è stato servito freddo, più precisamente nel Monday night, che ha visto impegnato i vice campioni di inghilterra del Manchester City, comandato dal maestro Manuel Pellegrini, contro il New Castle. La squadra ospite, eterna promessa alla ricerca del salto di qualità, ha dovuto cedere subito le sue aspettative vedendosi asfaltata dai quattro gol rifilati da Aguero e compagni.
Come inizio di campionato le attese non sono state deluse e le pretendenti più accreditate hanno mantenuto le promesse. Il solo Arsenal si presenterà domenica prossima già indietro di gap rispetto alle altre e con l’orecchio proteso già verso i risultati degli avversari. Risultati che, prometteranno già da subito spettacolo con l’affascinante sfida di Old Trafford tra Manchester United e Chelsea.
da Londra, Francesco Proietti
