Serie B. 1.ma giornata: Pescara e Siena a valanga, solo un pari a Modena per il Palermo di Gattuso
E’ partito il campionato di serie B 2013-2014, un torneo arricchito dalla riforma che vedrà partecipare ai playoff (sempre che ci siano meno di 10 punti tra terza e quarta classificata) ben sei squadre anzichè le canoniche quattro, e che renderà ancora più incerta la lotta per la promozione.
L’anticipo di venerdì tra Reggina e Bari, terminato 0-0 ma pieno zeppo di emozioni, è stato l’antipasto di una prima giornata intensa e per tanti aspetti sorprendente, come solo la serie B italiana sa essere. Tra le favorite alla vittoria finale ci sono sicuramente due delle tre retrocesse dalla A: il Palermo di Gennaro Gattuso ha iniziato col freno a mano tirato, raccogliendo solo un pareggio, 1-1, su un campo comunque ostico come quello del Modena, squadra candidata ad acciuffare uno dei posti per gli spareggi promozione. Col botto è invece partito il Pescara di Marino che all’Adriatico ha travolto per 3-0 la Juve Stabia, mostrando qualità e potenza, e ribadendo di non soffrire il ruolo di candidata d’obbligo al ritorno in serie A. Spumeggiante anche il Siena che ha ritrovato Mario Beretta in panchina e che ha affossato il Crotone con un perentorio 5-2, frutto delle magie di D’Agostino e Rosina, due che però sono ancora sul mercato e potrebbero lasciare la Toscana qualora si facesse vivo qualcuno dalla serie A. E’ questo il motivo che mette un punto interrogativo sulle reali ambizioni del Siena: se l’organico resterà quello andato in scena contro i calabresi, beh, tanto di cappello, ma se ci saranno cessioni importanti ecco che la squadra bianconera potrebbe ritrovarsi nel gruppone di centro classifica. Chi invece di ambizioni ne ha coltivate per tutta l’estate è il Padova, ma l’esordio è stato terrificante: all’Euganeo è passato trionfalmente il neopromosso Trapani, già giustiziere dei patavini in Coppa Italia un paio di settimane fa, conquistando la sua prima storica vittoria in serie B all’esordio fra i cadetti e gettando subito ombre e dubbi sui biancoscudati di Marcolin. Male anche il Novara, inciampato 2-1 ad Avellino in uno stadio Partenio bollente come ai tempi della serie A. Col piede giusto sono partite invece Empoli e Ternana contro altre due neopromosse ed esordienti in B: i toscani hanno liquidato il Latina con tre gol nei primi minuti, firmati dai soliti Tavano e Maccarone (doppietta), gli umbri hanno messo k.o. il Carpi grazie ad un rigore del nuovo arrivato Antenucci. Solo un pari per un’altra candidata alla promozione, il Brescia, bloccato sul 2-2 in casa dal Lanciano. Lo 0-0 tra Spezia e Cittadella, infine, ha confermato le difficoltà degli uomini di Stroppa di trovare un’amalgama nonostante la rosa competitiva, e la solidità dei veneti, gruppo solido e collaudato.
Chiuderà la giornata il posticipo di lunedì sera al Manuzzi tra le ambiziose Cesena e Varese.
di Marco Milan