Eurocalcio. Il Barcellona vince in extremis, Bale non basta al Real. Goleada del Dortmund, il Monaco sempre primo
Dopo la sosta per le nazionali sono ripresi, ovviamente, i campionati. In giro per l’Europa non sono mancati i gol, le sorprese e lo spettacolo.
Liga – In Spagna si è tornati con un Bale di più e con un Cristiano Ronaldo nuovo record man: il portoghese guadagnerà 17 milioni d’euro l’anno, uno in più di Leo Messi. I blancos però non hanno festeggiato in campo il rinnovo (solo nell’aria e annunciato dopo la partita). Sabato sera gli uomini del nostro Carletto Ancelotti sono stati fermati dal sorprendete Viallareal. Il sottomarino giallo è, con il punto guadagnato sabato, terzo a 10 punti insieme proprio a Ronaldo e compagni. I padroni di casa si erano anche portati in vantaggio con Cani, poi raggiunti dalla prima rete in bianco dell’ex terzino, ormai punta, Bale. Bale e Ronaldo scherzano e giocano in allenamento e, per la gioia di Ancelotti, segnano già alla prima insieme. Il 2-1 di Ronaldo sembrava il via ai 3 punti, ma Dos Santos ha invece bloccato gli ospiti sul 2 a 2. Partita da infarto invece quella della capolista Barcellona. Gli uomini del Tata sembravano, sabato prima del Real, aver liquidato gli ospiti del Siviglia. Dani Alves e Messi, 2 a 0 e tutto in cassaforte in attesa del triplice fischio. Invece no, i difetti atavici del Barcellona ogni tanto rispuntano fuori, che che ne dica Piquè sul cambio di mentalità senza il vecchio maestro Pep. 80’ e 90’: Rakitic e Coke, 2-2. Sembra finita ma Messi al 93’ ne smarca tre arriva sulla linea di fondo riesce a mettere dentro dove Sanchez fa 3-2. Non si cono più aggettivi per descrivere la pulce. Quarta vittoria di fila e primato condiviso con l’Atletico Madrid del cholo Simeone. I bianco rossi, sempre sabato, hanno battuto 4-2 l’Almeria grazie ai gol di David Villa, Diego Costa, Tiago e Koke. Perfetta parità tra Atletico e Barca: 12 punti, 14 gol fatti e 4 subiti. Nelle sfide di domenica rotondo successo del Malaga per 5-0 sul povero Rayo Vallecano, resta fermo a 0 in fondo l’Osasuna battuto 2-1 dal Getafe. Importante anche il successo del Betis Siviglia per 3-1 sul Valencia, e dell’Espanyol che ha sbancato il Nuevo Los Cármenes battendo 1 a 0 il Granada. Unico pareggio è lo 0 a 0 tra Levante e Real Sociedad.
Bundesliga – Se in Spagna i campioni in carica continuano a guidare la classifica, stessa cosa non si può dire che stia accadendo in Germania (e come vedremo in Francia). I campioni in carica di Pep Guardiola non hanno avuto problemi a liquidare all’Allianz Arena l’Hannover per 2 a 0. Nella ripresa ci hanno pensato Mandzukic e Ribery a chiudere i conti, certo è che i bavaresi ancora devono assorbire i nuovi dettami e non appaiono per questo la schiacciasassi della scorsa stagione, dall’altra parte poi c’è il Borussia che non sbaglia un colpo. Tremendamente forti e belli sono i gialli del Dortmund. I ragazzi di Klopp hanno letteralmente devastato il malcapitato Amburgo, che a onor del vero ci ha anche provato a restare attaccato al match. Doppietta di Aubameyang e di Lewandosky, Mkhitaryan e Reus gli autori dei sei gol inflitti agli ospiti, andati a segno invece con Lam per il momentaneo 2 a 1 e con Westermann per l’ancor più momentaneo pareggio. I giallo neri comandano a 15 punti il Bayern segue a 13. Vittoriosa anche la terza in classifica, le aspirine del Leverkusen hanno battuto per 3 a 1 il Wolfsburg. Crollo totale del Werder Brema che si è fatto strapazzare in casa propria per 3 a 0 dall’Eintracht Francoforte, mentre il fanalino di coda Eintracht Braunschweig ha strappato il primo punto del suo campionato grazie all’1-1 con il Norimberga. Tra gli altri risultati c’è vittoria del Hoffenheim per 2-1 sul Borussia Moenchengladbach; la vittoria del Augsburg, sempre per 2 a 1, contro il Friburgo; il successo in trasferta dello Schalke 04 sul campo del Mainz 05 per 1 a 0; con lo stesso risultato è imposto anche lo Stoccarda sul campo dell’Herta Berlino.
Ligue 1 – Nel campionato dei nuovi ricchi, il Psg piano piano sta trovando il ritmo. Gli uomini di Blanc si sono portati a 11 punti grazie al successo per 2 a 0 (Matuidi, Lucas) sul campo del Bordeaux. I parigini però davanti hanno il Saint Etienne, capace di imporsi per 3 a 1 a Velenciennes, e soprattutto il Monaco di Claudio Ranieri, avanti di 2 punti. La squadra del principato ha liquidato di misura la pratica Lorient grazie a una rete del bomber Falcao. A seguire il trio di testa c’è il Marsiglia che non è andato oltre l’1 -1 sul campo del Tolosa. Molti i pareggi in questa quinta giornata, oltre a quelli già citati si aggiungono lo 0 a 0 tra Lione e Rennes, lo 0 a 0 tra Montpellier e Stade de Reims e l’1 a 1 tra Guingamp e Bastia. In fondo alla classifica c’è il Sochaux con due punti, battuto sabato per 1 a 0 dal Nantes. Importante anche la vittoria esterna per 3 a 2 del Evian Thonon Gaillard, squadra al debutto assoluto in Ligue 1, contro l’Ajaccio (in gol anche l’ex romanista Junior Tallo nel tentativo di rimontare le tre reti di svantaggio). In chiusura la rovinosa caduta del Lille che si è fatto superare al Grand Stade Lille Métropole per 2 a 0 dal Nizza.
di Cristiano Checchi