Premier League. Bene Arsenal e United, tonfo del Chelsea di Mou. Ancora ultimo Di Canio con il Sunderland
Giornata frizzante e ricca di colpi di scena nel campionato d’oltre manica. Si inizia con il Manchester United, nel match d’apertura della quarta giornata. Contro il Crystal Palace la partita è stata una di quelle da emozioni forti, ma più che per quello che è successo in campo, i cuori e gli sguardi erano rivolti alla tribuna d’onore, dove per la prima volta a far compagnia a Sir Bobby Charlton, c’era un altro baronetto, e non un viso qualunque, ma Sir Alex Ferguson, alla prima da “spettatore”. Che non gli sia venuto in mente di scendere negli spogliatoi durante l’intervallo per dare una drizzata alla formazione dei suoi vecchi calciatori e a David Moyes. Tirata d’orecchie che sarebbe stata lecita se non fosse per quel calcio di rigore arrivato in tempo in tempo a sbaragliare il fortino degli ospiti poco prima dell’intervallo, e generosamente trasformato da Van Persie, uno che ha deciso di stare attaccato alla media rigori infallibili di Mario Balotelli. A completare il quadretto dei ritorni eccellenti, ecco qui Wayne Rooney, che su punizione a pochi minuti dalla fine si è andato a riprendere il suo stadio e i suoi tifosi. Goal, match e delirio di Old Trafford verso il suo numero dieci.
Se il Manchester United ha ritrovato la vittoria, non è stato cosi per le sue dirette rivali: uno scialbo zero a zero ha accompagnato ancora una prestazione sottotono del City sul campo del sempre ottimo Stoke, mentre l’Everton, nel suo fortino di Goodison Park, ha mietuto l’ennesima vittima illustre. Stavolta a cadere è stato il Chelsea di Mourinho per uno a zero.
Chi invece ha sorriso è stato ancora una volta l’Arsenal, alla terza vittoria consecutiva, al debutto di un sorprendente Ozil, e alla prima doppietta in Premier League del talentino scozzese Ramsey, sempre più uomo squadra dei gunners. Ne ha fatto le spese ancora una volta in questo inizio stagione Paolo Di Canio e il suo Sunderland, che non riesce a schiodarsi dal fondo dell’ultimo posto. Stesse gioie per l’altra squadra di Londra, il Tottenham che continua a fare punti e a tenersi sempre più costantemente in vetta, con un secco due a zero casalingo sul Norwich City. Le altre sfide ci hanno regalato l’importante balzo in avanti del New Castle, vittorioso a Birmingham nella tana dell’Aston Villa e i pareggi tra Hull City e Cardiff City, Fhulam e West Bromwich e Southampton contro West Ham.
Arsenal e Tottenham si godono il momentaneo primato in questo bel tandem londinese, in attesa del possibile allungo, che sarebbe il primo di questa stagione del Liverpool. Sarà tornata quella squadra spavalda e sicura di se che sa stare da sola davanti a tutti?
di Francesco Proietti