Serie B, 9°giornata: Lanciano bloccato in casa ma sempre in vetta, avanzano Cesena e Crotone
La nona giornata di serie B registra il mezzo passo falso della capolista Lanciano, bloccato in casa dalla coriacea Ternana in una partita che ha visto gli umbri avanti grazie ad un gran gol di Antenucci e poi raggiunti dalla capo classifica ad un quarto d’ora dalla fine per merito di una zuccata del difensore Amenta. Inutile il forcing finale dei rossoneri, apparsi troppo tesi e nervosi.
Alle spalle degli abruzzesi ecco spuntare il duo che ad inizio campionato era in testa alla classifica, ovvero Cesena ed Empoli. I romagnoli espugnano Castellammare di Stabia con un netto 2-0, colgono un’altra vittoria esterna e lasciano i campani al penultimo posto ed in piena crisi di gioco, di risultati e di identità. I toscani empolesi, invece, escono battuti dal Granillo di Reggio Calabria, sconfitti da una squadra, quella calabrese appunto, tutto cuore e grinta per una vittoria che salva la traballante panchina del tecnico reggino Atzori. Avanza prepotentemente il Crotone, corsaro a Bari in una gara caratterizzata dai rigori falliti, uno per parte. I calabresi di mister Drago scavalcano in classifica il Varese (0-0 combattuto contro il Trapani) e l’Avellino, caduto 3-0 a Siena in una partita praticamente dominata interamente dagli irpini e vinta poi dai toscani grazie alle prodezze di Alessandro Rosina, uno che in serie B è a dir poco sprecato; un successo che lascia il Siena a metà classifica ma che senza penalizzazione sarebbe a ridosso delle prime. Rialza la testa anche il Palermo che regola il Pescara con un gol del difensore Munoz dopo una manciata di secondi dal fischio d’inizio; per gli abruzzesi di Marino è crisi vera e propria con una classifica che fa paura. Sale il Cittadella che al Tombolato batte il Padova nel derby della provincia patavina e ringrazia il calcio di rigore del figliol prodigo Coralli, tornato a Cittadella dopo 5 anni, e le parate del portiere Di Gennaro, decisivo negli ultimi infuocati minuti di gioco; il Padova resta sempre inchiodato all’ultimo posto della graduatoria. Lo Spezia agguanta il Brescia sul 2-2 in zona Cesarini, ma il pareggio scontenta tutti perchè la vetta della classifica è lontana tanto per i liguri quanto per i lombardi. Lo 0-0 fra Latina e Modena ha generato più di uno sbadiglio tra gli spettatori, anche se i canarini hanno avuto un’occasione clamorosa per passare quando nel giro di un paio di secondi sia Mazzarani che Signori hanno centrato la traversa.
Chiuderà la giornata il posticipo di stasera fra il pericolante Carpi e un Novara che deve ancora trovare la sua dimensione in un campionato che ai nastri di partenza la vedeva come sicura protagonista. In testa alla classifica dei marcatori, infine, resta sempre Pavoletti del Varese a quota 7 reti.
di Marco Milan