Tennis. Wawrinka batte un Nadal al 50% e vince il primo Slam della carriera
di Giovanni Fabbri
Una finale che praticamente non si è giocata. Questo è stato lo sviluppo del match tra Wawrinka e Nadalvalido per la conquista del primo Slam della stagione. Un’affermazione che non rischia di mancare di rispetto a nessuno dei due protagonisti: Stanislas Warinka ha disputato un torneo strepitoso, i numeri parlano per lui ed è il primo giocatore a riuscire nell’impresa di battere Nole e Rafa in uno Slam; Rafael Nadal è arrivato in finale con un buon cammino, poi contro lo svizzero ha perso male il primo set e subito dopo ha accusato i problemi alla schiena che ne hanno condizionato in maniera decisiva il rendimento. Il risultato ha consegnato il trofeo a Wawrinka grazie al punteggio di 6-3 6-2 3-6 6-3.
La prima partita è stata quella più spettacolare, con i due avversari che hanno giocato al massimo delle loro possibilità fisiche e il grande momento di fiducia di Wawrinka si è palesato subito. Stanimal è andato subito in vantaggio per 3 giochi ad 1, costringendo Nadal ad un tennis incredibilmente difensivo, mantenedolo due metri dietro la linea di fondo. Lo svizzero ha tenuto il servizio fino al 5-3, momento in cui è andato a servire per la prima partita. A quel punto ha però accusato un leggero calo concedendo tre palle break consecutive a Nadal: 0-40. Lo spagnolo però ha sbagliato tre facili risposte e Wawrinka è riuscito a chiudere con un ace. Ad inizio secondo set è arrivata la svolta del match. Rafa si è toccato la schiena dopo un servizio, ha ceduto il break e ha chiesto il medical time out. Al rientro in campo Nadal è solo il parente del tennista che ha portato a casa 13 titoli dello Slam, in campo è praticamente immobile e non riesce a servire a più di 140 kilomentri orari. Per Stan allora è risultato tutto molto semplice, ha continuato a spingere e ha portato facilmente a casa anche la seconda frazione con il punteggio di 6-2. Nadal invece è sembrato rimanere in campo solo per rispetto del pubblico e del suo avversario. Nel corso del terzo set è però arrivato il colpo di scena. Wawrinka ha perso tutta la concentrazione e ha cominciato a sbagliare decisamente troppo. Nadal, pur giocando da fermo, è riuscito ad indovinare qualche dritto e ha dimezzato le distanze.
A quel punto però lo svizzero è riuscito a rimettere apposto le idee e ha ricominciato a giocare un tennis quantomeno ordinato e pulito, senza tornare però ai livelli del primo set. Quando nel sesto gioco del quarto parziale Stan ha strappato il servizio allo spagnolo, la partita è sembrata avviata verso la conclusione. Neanche per sogno! Wawrinka ha ceduto il controbreak e il set è tornato ad essere in perfetto equilibrio. Il livello del tennis del numero uno del mondo non ha permesso però alla contesa di durare ancora a lungo. Nel game successivo infatti è arrivato un altro break dello svizzero e in quello successivo il servizio è stato decisivo. Wawrinka ha trasformato il primo match point a sua disposizione e ha esultato in modo contenuto per rispetto del rivale ferito. Da oggi lo svizzero è il numero tre del tanking Atp, è la prima volta che un connazionale di Federer si trova davanti a lui nella classifica mondiale. Intanto torna a vincere un torneo dello Slam un giocatore che non appartiene ai fantastici quattro, non accadeva dal 2009 quando l’argentino Juan Martin Del Potro si impose agli US Open.