Tennis, Coppa Davis: impresa di Fognini contro Murray, l’Italia vola in semifinale
di Giovanni Fabbri
Settembre 1998, questa la data dell’ultima volta che l’Italia del tennis aveva giocato le semifinali di Coppa Davis. Quell’anno Gaudenzi, Sanguinetti, Nargiso e Pozzi si arresero alla Svezia soltanto in finale. Adesso i tifosi italiani possono ricominciare a sognare grazie all’impresa di Fabio Fognini e Andreas Seppi. L’Italia di Barazzutti ha battuto la Gran Bretagna ed è tornata tra le prime quattro del mondo, sedici anni dopo quell’ultima volta. Il prossimo avversario sarà la Svizzera di Federer e Wawrinka per un impegno a dir poco proibitivo. Un 3-2, quello contro i britannici, memorabile e in un teatro caldissimo come quello di Napoli. Il supporto del pubblico giunto alla Rotonda Diaz, sul lungomare della città, è stato decisivo soprattutto in occasione del match tra Fognini e Murray, un incontro che in caso di sconfitta dell’azzurro avrebbe concesso alla Gran Bretagna il pass per le semifinali.
Nei giorni precedenti, infatti, la sconfitta di Seppi e quella in doppio di Fognini e Bolelli avevano permesso ai britannici di portarsi sul 2-1 e avevano regalato a Murray la possibilità di giocarsi il match point proprio contro il numero uno italiano. Con le spalle al muro però Fognini ha messo in campo tutto il suo talento. Il problema fisico accusato nella sfida contro Ward è sembrato solo un brutto ricordo e l’azzurro ha giocato forse il più bel match della sua carriera. Dopo aver ceduto il break in apertura di gara Fabio non ha praticamente sbagliato più nulla e ha chiuso la contesa in tre fantastici set (6-3 6-3 6-4). Grandissima la gioia del pubblico che al momento del match point ha sfoggiato un repertorio di cori più vicini al tifo calcistico rispetto a quello legato al tennis. Grazie alla grande prova di Fognini il peso della qualificazione è passato sulle spalle del numero 2 azzurro, Andreas Seppi.
Contro il modesto James Ward, numero 161 della classifica Atp, l’altoatesino ha accusato inizialmente il peso di dover vincere assolutamente, ma poi si è sbloccato e ha dominato l’avversario senza grossi problemi. Il 6-4 6-3 6-4 racconta tutta la superiorità dell’azzurro. Una gioia per tutta la squadra italiana, il tennis maschile si riprende finalmente il ruolo di protagonista in un periodo caratterizzato dai grandi successi delle ragazze. La gran parte del merito di tutto questa va naturalmente a Fabio Fognini, talento incredibile e giocatore capace di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Negli ultimi 12 mesi l’azzurro ha ottenuto 1805 punti atp sulla terra, il quarto giocatore in questa speciale classifica, dietro solo a Nadal, Ferrer e Djokovic. Ma per il momento il merito più grande è quello di aver regalato un bel sorriso a tutti gli appassionati italiani di tennis.