Basket, anticipo Serie A. Pistoia sbanca Roma 75 a 87
Al PalaTiziano nell’anticipo della 28esima di campionato, l’Acea Roma trova il Giorgio Tesi Group Pistoia. La squadra di Dalmonte ha bisogno di punti per confermare senza affanni la qualificazione ai playoff, quella zona che invece Pistoia vuole cercare di agguantare proprio nel finale, anche se per farlo non deve più sbagliare e sperare in un passo falso di Caserta. In tribuna a fare il tifo per l’Acea c’è anche un supporter d’eccezione: Gigi Datome, ancora idolo incontrastato del PalaTiziano.
Primo quarto- L’inizio di partita non è dei più rapidi, subito molti errori da una parte che dall’altra, ma Pistoia appare da subito più concreta e più cattiva subito canestro. La difesa romana non riesce ad arginare da subito le offensive bianco rosse, trovandosi anche sotto di 10 prima di risalire 18 a 21, prima di chiudere il quarto 18 a 21. Per Pistoia ottima la prestazione di Johnson, autore di 11 punti, gli risponde per la Virtus Hosley con 5 puti. Entrambe le compagini male dall’arco con l’Acea che chiude il primo parziale 2 su 8, ancora peggio Pistoia con 0 su 1.
Secondo quarto- Al ritorno in campo c’è un’altra Virtus che grazie a Goss e al solito Hosley rimonta, salendo a + 5 (32-27). La partita è comunque combattuta, molto più rapida del primo quarto. L’Acea cerca molto le penetrazioni lasciando spesso Hosley all’uno contro uno dall’angolo. Pistoia resta comunque in partita e anzi con Galanda a 1:45 dalla fine rimette la testa avanti 32-33. Per i giallorossi troppe volte non funzionano le penetrazioni e gli scarichi, spesso intercettati dalla stretta difesa ospite. Negli ultimi minuti Delmonte rimette dentro Baron, importante fino a qui con i suoi 8 punti. Ma è sempre Galanda a trovare la via della retina con due tiri liberi. Gli ultimi secondi sono poi l’emblema della confusione romana, che spreca due attacchi e chiude prendendo la grande penetrazione solitaria di Wanamaker che manda le squadra all’intervallo lungo sul 32-39.
Percentuali di tiro molto basse con Roma che chiude con il 36%, mentre gli ospiti con il 48%. Top score Hosley con 10, Johnson con 13 per Pistoia.
Terzo quarto- Se l’avvio di secondo quarto dei padroni di casa era stato incoraggiante, stessa cosa non si può dire per il rientro in campo dopo l’intervallo lungo. In un amen, infatti, Pistoia s’invola a +12, grazie al duo Washington – Wanamaker. Per Roma ancora male, nei pochi secondi giocati, Szewczyk. Il tentativo di rimonta romana è guidato da Goss che riporta l’Acea sotto di 6 (39-45). La Virtus ci prova ad avvicinarsi ma i biancorossi appaiono in pieno controllo della situazione, soprattutto grazie a una difesa forte che lascia a Roma solo la via delle invenzioni per trovare il canestro. Mentre dall’altra parte per Gibson, lasciato completamento libero è uno scherzo trovare la tripla del più 12. Pistoia è totalmente più affamata di Roma e chiude anche il terzo quarto in vantaggio, questa volta sembrando in pieno controllo della situazione. Il 45-62 per biancorossi sembra una condanna per l’Acea che deve cercare l’impresa nell’ultimo parziale. Le percentuali degli ospiti inevitabilmente salgono e quelle al tiro superano il 50%, grazie anche a Johnson che con i suoi 17 punti ha preso per mano la squadra.
Quarto quarto- Roma ci prova con il pressing sin dall’inizio per cambiare la situazione, ma la difesa di Pistoia tiene bene e soprattutto gli uomini in maglia rossa continua a trovare senza troppe difficoltà il canestro. Dopo 2′ di gioco il punteggio recita 51-66. Il pressing di Roma è disordinato e dalla rimessa in gioco Pistoia arriva facile a canestro la tripla di Riccardo Cortese manda gli ospiti avanti 67-73. A 5 dalla fine il cambio fuori Baron, l’unico a creare insidie alla difesa ospite (16 punti), per Goss, manda su tutte le furie il PalaTiziano. A 4’47” il time out vede gli ospiti avanti 62-77. Senza difficoltà gli uomini di Moretti continuano a tenere a distanza i giallorossi. A 2’30” dalla fine il punteggio dice 66-81. Goss e Baron guidano la spinta d’orgoglio romana che portano i giallorossi a meno 11 quando però manca solo 1’25” alla sirena. Baron è ancora l’ultimo a mollare, la sua tripla vale il -10 ma con soli 13” alla fine per i padroni di casa si materializza la quarta sconfitta consecutiva. Alla fine Pistoia sbanca Roma con il punteggio di 75 a 87. Grande partita di Wanamaker (18), Johnson (17) e Washington (16). Per Roma si salva Baron che chiude con 21 punti, ma a preoccupare è la difesa e il mancato gioco sul centro.
Adesso la Virtus può essere agganciata da Reggio Emilia. Mentre Pistoia centra un’altra vittoria per la caccia ai playoff e la settimana prossima sfiderà Granarolo Bologna in trasferta. Per la Virtus, di un contestato Dalmonte, la sfida esterna a domicilio di Venezia.