Roma, una onlus per i disabili sensoriali: la Blindsight Project
di Federica Carbonin
Integrazione e disintegrazione di barriere fisiche e mentali, queste le due linee guida con cui opera la Blindsight Project
Nasce a Roma, a marzo del 2006 grazie alla caparbietà di Laura Raffaeli, diventata non vedente e parzialmente non udente a seguito di un brutto incidente motociclistico.
Primo passo abbattere le “ barriere invisibili” dell’informatica: con un computer i disabili sensoriali comunicano, leggono, scrivono, lavorano e studiano. Cerca di rendere un’importante risorsa come internet completamente fruibile.
Onlus attiva anche nell’istruzione, formazione e inserimento dei disabili nel mondo del lavoro per cui è sempre alla ricerca di nuove possibili professioni, perché anche creando opportunità di lavoro, cultura e divertimento si apre una breccia nel muro che divide i ” normali” dagli ” invisibili”.
I sordi possono prendere parte ai concerti. Come? Grazie a specifiche apparecchiature, loro amano la musica che “ascoltano” grazie alle vibrazioni percepite nella cavità toracica e addominale. Blinsight Project è stata la prima in Europa a promuovere i “ concerti per tutti”, per infrangere un altro muro dell’ignoranza. L’augurio è che un giorno le “barriere mentali” saranno abbandonate e si convivrà tutti insieme in armonia.
Moltissime le iniziative che organizza, ma data l’estate alle porte, voglio concludere con Vacanza GAIA: R.D.A. soggiorni pensati per disabili motori, sensoriali e ” normodotati”, non perchè quest’ultimi debbano ” aiutare” chi è in difficoltà.
Blindsight Project, con la partnership dell’agenzia di viaggi Of Season, Individua luoghi e strutture completamente accessibili.
Hard Week è parte di Vacanza Gaia:R.D.A.; anche chi ha un handicap ha la possibilità di provare sport estremi come il rafting o il paracadutismo: ad affiancare la persona c’è sia l’istruttore che un assistente qualificato.