Serie B, 1.ma giornata: super Bari, bloccate Livorno e Catania, ko il Bologna
di Marco Milan
Polemiche, fallimenti, ripescaggi. Dopo un’estate di parole e tribunali, la serie B inizia finalmente a far parlare il campo mandando in scena la prima giornata, nella quale non sono mancate sorprese.
Già nell’anticipo di venerdì, infatti, era caduto il Bologna, una delle favorite alla promozione diretta, battuto per 2-1 dal frizzante neopromosso Perugia. Nelle gare del sabato, poi, volevano partire forte le altre due retrocesse dalla serie A, Livorno e Catania, ma ci hanno pensato Carpi e Lanciano a rompere le uova nei panieri di toscani e siciliani, bloccandoli rispettivamente sull’1-1 e sul 3-3 all’Ardenza e al Cibali. Recrimina soprattutto il Catania, agguantato sul pari nei minuti di recupero e al termine di una gara piena zeppa di contestazioni arbitrali. Un’altra delle pretendenti al salto di categoria, invece, il Bari, è partito con la marcia giusta vincendo 2-0 in casa della matricola Entella, incontro nel quale è tornato a segnare Francesco Caputo, capitano dei pugliesi, dopo un anno di squalifica per la vicenda scommesse. Freno a mano tirato, viceversa, per il Pescara che in casa contro il Trapani non è andato oltre lo 0-0. Meglio è andata all’Avellino che proprio in zona Cesarini ha piegato la resistenza della Pro Vercelli grazie al solito Castaldo. Esordio col botto per la Ternana, corsara per 2-0 a Crotone, e per il Frosinone che al ritorno in B dopo tre stagioni si è regalato il successo contro un Brescia ancora in rodaggio. Falsa partenza per lo Spezia, ko a Varese nonostante i consueti propositi di issarsi fin da subito nelle prime posizioni della classifica.
Nel posticipo dello stadio Braglia, infine, l’ambizioso Modena di Walter Novellino ospiterà il Cittadella, mentre per Vicenza-Latina bisognerà attendere qualche settimana, coi veneti riammessi in serie B solo 48 prima dell’inizio del campionato e non ancora attrezzati ad esordire.