Basket, Eurocup. La Virtus Roma centra il tris, battuto anche il Siviglia

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Virtus Roma - Siviglia
Virtus Roma – Siviglia

Tentativo di fuga. La Virtus Roma rimane imbattuta nel suo girone di Eurocup, vincendo la terza partita consecutiva contro Siviglia, in un match iniziato malissimo, poi raddrizzato e ben giocato, infine convulso nelle sue battute conclusive, con il serio rischio di mettere a repentaglio una vittoria che sembrava in cassaforte.

L’avvio di gara, tuttavia, non prometteva un pomeriggio tranquillo agli uomini di Dalmonte: dopo i primi possessi di sostanziale equilibrio, Roma sbanda completamente nei dieci minuti a cavallo tra primo e secondo quarto. In difesa viene concesso di tutto: Oriola sfrutta i centimetri in più rispetto a Jones per infilare 10 punti in un amen, a Porzingis (talento lettone classe ’95 di 211 cm, seguito anche da scout NBA) viene concesso con troppa libertà il tiro dalla distanza, Pullen ha tempo e spazio per poter dirigere senza pressione l’attacco spagnolo. Siviglia a fine primo quarto è avanti di nove (15-24) e il gap si dilata con sette punti in rapida successione di Watts ad inizio secondo quarto. Gli spagnoli toccano il massimo vantaggio sul 21-34, ma Roma, pur nella povertà difensiva del primo tempo, è brava a non soccombere e a rimanere attaccata alla partita, grazie soprattutto ai canestri in transizione. La Virtus limita i danni e all’intervallo lungo è sotto solamente di cinque lunghezze (36-41).

Nel secondo tempo cambia l’atteggiamento difensivo dei giallorossi, che forzano palle perse, contestano tiri e soprattutto compiono un gran lavoro di gang-rebounding (rimbalzo di squadra) per appianare l’evidente differenza fisica sotto canestro a favore degli spagnoli. Se in difesa è la squadra a cambiare marcia, in attacco ci pensa in solitario Brandon Triche: l’ex Trento segna 17 punti dei 25 totali nel solo terzo quarto (con quattro triple!), confermando il suo innato talento realizzativo, per ora messo in mostra più nelle gare europee che di campionato. Roma tocca anche la doppia cifra di vantaggio (61-51), ma le triple di Pullen e Radicevic (altro giovane, classe ’94, sotto osservazione dagli scout NBA) e il rientro in campo di Oriola, precedentemente fuori per problemi di falli, consentono alla formazione dello statunitense Scott Roth di avvicinarsi fino ad un possesso di distanza (68-66). Nei minuti finali Roma, con l’attacco sistematico di Bobby Jones one-vs-one contro il leggerino Porzingis, sembra mettere il risultato in ghiaccio (81-74), ma due triple di Berni Rodriguez e di Thames (quest’ultima accolta dagli dei del basket) riaprono gli scenari a pochi secondi dal termine. La Virtus rischia l’harakiri dell’anno, regalando il pallone agli avversari sulla rimessa; Pullen sbaglia la tripla e Porzingis in tap-in sigla il -1. La panchina spagnola salta in piedi per un fallo, a dir la verità piuttosto netto, ai danni del lungo lettone, che avrebbe avuto, in caso di fischio arbitrale, la possibilità di andare in lunetta per trascinare la gara all’overtime. Stipcevic fissa il punteggio sul 84-82 finale, sbagliando appositamente il secondo libero per non consentire agli avversari un ulteriore attacco. Una sofferenza evitabile, ma che vale il primo posto solitario nel girone.

La Statistica: Brandon Triche, nelle sue prime tre partite europee, ha una media di 28 di valutazione. In Eurocup è primo in questa particolare classifica.

Prossimo appuntamenti: domenica alle 20.30 in casa contro Sassari, mercoledì prossimo alle 18.30 in trasferta contro Nymburk (Repubblica Ceca).

(dall’inviato al PalaTiziano, Emanuele Granelli) 

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