Serie B, 24.ma giornata: il Carpi scappa via, Bologna bloccato, Livorno ko
Fatica, soffre ma alla fine vince. Il Carpi capolista piega a fatica il Crotone che va in vantaggio per primo, poi però la legge del più forte prevale e la squadra di Castori vince una partita difficile e si accorge pure di aver anche incrementato il vantaggio sulle inseguitrici, portandosi a +8 sul secondo posto e a +12 sul terzo, dal momento che delle prime dieci in classifica solo la squadra biancorossa ha conquistato il risultato pieno, anche se Spezia ed Avellino dovranno giocare il posticipo di lunedì e tentare l’avvicinamento al secondo posto.
Carpi in fuga, dunque, mentre il Bologna non va oltre lo 0-0 casalingo contro il solido Pescara nonostante l’esordio in maglia rossoblu di Matteo Mancosu che con Cacia formerà una coppia devastante per la serie B. Ancora peggio va al Livorno che perde 3-2 in casa di un Latina che dalla disperazione di una classifica tremenda trova la forza di battere la terza della graduatoria senza comunque abbandonare l’ultimo posto ora condiviso col Crotone. Escono con le ossa rotte da questa giornata di campionato pure il Frosinone, travolto 4-0 a Bari, ed il Lanciano, battuto in casa dal combattivo Varese che nonostante la penalizzazione riesce a restare aggrappato alla zona playout. Si avvicina agli spareggi promozione il Vicenza, rinato da quando sulla panchina veneta siede Pasquale Marino, vittorioso con merito a Terni, e riuscito ad approfittare del pari del Pescara e di quello nello scontro diretto fra Pro Vercelli e Modena. Si allontana dall’alta classifica il Perugia, sconfitto a Catania dalla squadra siciliana che pare aver invertito la rotta e per la prima volta in stagione abbandona le ultime cinque posizioni della classifica, gettandosi ad un clamoroso assalto alla zona playoff, impresa che avrebbe dell’incredibile visti i punti di distacco e il numero di squadre da scavalcare. Si tira fuori dall’inferno pure il Brescia che travolge l’Entella in uno scontro che riaccende un po’ di luce in casa bresciana e lascia i liguri al terz’ultimo posto, scavalcati dal Varese e dal Cittadella che grazie ad un gol del solito Coralli batte il Trapani conquistando la seconda vittoria consecutiva che ha portato gli uomini di Foscarini dall’ultimo al quint’ultimo posto.
Ancora a segno i catanesi Calaiò e Maniero, capocannonieri del torneo con 14 reti. Torna al gol pure Granoche (Modena), secondo assieme a Mbakogu (Carpi) a 13, mentre Marchi (Pro Vercelli) raggiunge Castaldo (Avellino) a quota 12.
(di Marco Milan)