Napoli: in Europa League tutto pronto per la sfida con il Trabzonspor di Cardozo e Bosingwa
Comincia la settimana dedicata al ritorno delle coppe europee e, se per la Champions bisognerà pazientare ancora una decina di giorni, per l’Europa League il tempo delle attese e della pretattica è ormai alle spalle. Mediapolitika Sport vi presenta allora anche l’ultima euro rivale delle squadre italiane ancora in corsa per la conquista di un titolo europeo: il Trabzonspor, prossimo avversario del Napoli di Rafa Benitez. Un sedicesimo di finale che sembrerebbe essere alla portata di Higuain e compagni che rappresentano una delle squadre più in forma del nostro campionato, almeno fino alla batosta di sabato sera a Palermo. Ma in Europa nulla è scontato, soprattutto se si parla di una doppia sfida ad eliminazione diretta e se si considerano le difficoltà degli ultimi anni del nostro calcio ad imporsi sui palcoscenici più prestigiosi.
I turchi hanno una rosa sicuramente non eccelsa nel suo insieme e il Napoli è di gran lunga superiore per qualità, esperienza e anche organizzazione di gioco, ma la squadra di Trebisonda può contare su ottime individualità, vecchie conoscenze del grande calcio europeo e anche della nostra Serie A. Il trascinatore del gruppo è il bomber Oscar Cardozo, attaccante paraguaiano classe 1983 che si è imposto al grande calcio d’Europa con la maglia del Benfica e che sta continuando a regalare grandi soddisfazioni e valanghe di reti anche ai suoi nuovi tifosi. In 17 presenze nella sua prima stagione in Super Lig ha messo a segno ben 12 reti, le segnature stagionali diventano invece 15 se si considerano le tre competizioni in cui è impegnata la sua squadra. L’altra grande individualità è il portoghese Josè Bosingwa, leader indiscusso del reparto difensivo e giocatore capace di svolgere la preziosa funzione di regista arretrato. La sua ottima tecnica e una grande facilità di corsa rappresentano le due caratteristiche che gli hanno permesso di costruirsi una carriera da protagonista nel grande Chelsea vincitore della Champions League nel 2012 (seconda volta per lui dopo il successo con il Porto nel 2004) e che ancora lo rendono un giocatore di valore assoluto nonché di sicuro affidamento. La conoscenza dei tifosi del nostro campionato è invece Kevin Constant, terzino ex Milan e Chievo, che non rappresenta di certo una stella europea, ma su cui il tecnico Yanal può contare in qualsiasi occasione.
In campionato il Trabzonspor occupa attualmente la sesta posizione, ma è distante solamente tre lunghezze dalla quarta piazza della classifica, l’ultima valida per garantirsi l’accesso all’Europa League anche per la prossima stagione. I numeri in campionato dicono che si tratta di una squadra che difficilmente esce dal campo sconfitta, sono solo tre le partite perse in 19 giornate, ma i tanti pareggi ottenuti fino a questo momento (ben nove contro le sette vittorie) non gli consentono di occupare le posizioni di vetta. La caratteristica degli uomini di Yanal più preoccupante per il Napoli è però la capacità di sfruttare al meglio le gare casalinghe, un territorio in cui i turchi non perdono praticamente mai. Se contassero solamente i punti ottenuti davanti ai propri supporter il Trabzonspor, con 21 punti conquistati in 10 partite, occuperebbe addirittura la seconda posizione della classifica, dietro solo al Fenerbahce. Sensibilmente peggiore invece il rendimento esterno, con un ruolino di marcia da un solo punto a partita. Ecco allora quella che potrebbe essere la chiave della qualificazione per il Napoli, sfruttare al meglio la gara d’andata per ipotecare subito la qualificazione e andare poi a giocare in territorio nemico con un ampio margine di vantaggio, senza doversi preoccupare più di tanto delle temibili scorribande di Josè Bosingwa o dello spietato opportunismo di Oscar Cardozo.
(Di Giovanni Fabbri)