Serie B, 34.ma giornata: il Carpi travolge il Bologna e prenota la promozione
di Marco Milan
Manca l’ufficialità e la certificazione della matematica, ma il Carpi è virtualmente in serie A. La capolista emiliana fa a pezzi il Bologna secondo in classifica per 3-0, lo mette a 12 punti di distanza e chiude il discorso per il primo posto, prenotando la massima serie dopo soli due campionati assoluti in serie B.
Il 3-0 della squadra di Castori su quella di Lopez ammette poche repliche, anche se il Bologna visto nel primo tempo dello stadio Cabassi è stato tutt’altro che disprezzabile; ma è l’anno e il campionato del Carpi, una squadra senza stelle affermate e nomi altisonanti, ma che con sudore, lavoro e sacrificio sta coronando il sogno di una vita. Il Bologna, dal canto suo, rinuncia ad inseguire la vetta della classifica, ma resta al secondo posto con 3 punti di vantaggio sul Vicenza, bloccato sull’1-1 a Vercelli, e 4 sull’Avellino che supera di misura in casa il Modena. Quinto posto per il Frosinone (che ha anche una partita in meno) dopo la sconfitta per 3-1 rimediata a Trapani, mentre rimangono in zona playoff sia il Perugia (2-0 a Chiavari sull’Entella) sia il Livorno che aggancia in classifica lo Spezia travolto a Crotone; per i livornesi l’1-0 sul Lanciano consente l’aggancio ai posti per gli spareggi e la prima vittoria di Panucci da quando occupa la panchina toscana. A ridosso delle prime otto posizioni, oltre al già citato Lanciano, c’è anche il Pescara che perde in casa una partita rocambolesca contro il disperato Brescia che passa all’Adriatico per 3-2 e grazie ad una tripletta di Corvia. Nella zona bassa della classifica vincono Trapani, Ternana (2-0 sul Bari), Crotone, Brescia e Latina che fa suo lo scontro diretto contro il Cittadella, lo scavalca e lo risucchia nelle sabbie mobili della graduatoria. Successo anche per il Catania (il secondo consecutivo per gli uomini di Marcolin) che espugna 3-0 Varese e condanna i lombardi fanalini di coda del torneo ad una retrocessione ormai inevitabile; per i siciliani, viceversa, aumentano le speranze di agganciare almeno il playout nonostante il terz’ultimo posto, e spera qualcosa ancora anche il Brescia che deve recuperare però 8 punti per disputare la coda del campionato.
Calaiò (Catania) e Marchi (Pro Vercelli) si staccano in testa alla classifica dei marcatori con 17 reti, mentre Granoche (Modena) viene agganciato a 16 da Cocco (Vicenza) e da Maniero (Catania).