Speciale Ciak d’Oro 2015: Trent’anni di cinema italiano
Si è svolto lo scorso 3 giugno nella suggestiva location dei Cinecittà Studios a Roma, il premio al cinema italiano “Ciak d’oro”, che quest’anno ha celebrato i trent’anni del magazine diretto da Pietro Detaisse.
Quest’anno a conquistare i lettori del mensile e la giuria dei critici è stato il film di Mario Mortone, Il giovane favoloso, ispirato alla tormentata vita del poeta recanatese Giacomo Leopardi, il quale ha vinto in totale cinque premi, tra cui “Miglior protagonista” a Elio Germano e “Miglior sceneggiatura”.
Se l’è cavata molto bene anche Mia madre di Nanni Moretti, al suo primo riconoscimento “ufficiale” dopo l’uscita in sala e il passaggio al concorso di Cannes. All’opera del cineasta romano sono andati tre Ciak d’oro: per il miglior regista, attrice protagonista (Margherita Buy) e non protagonista (Giulia Lazzarini).
Successo per ‘Torneranno i prati’ del maestro Ermanno Olmi (Miglior fotografia, Miglior colonna sonora e Miglior produttore) e ‘Anime nere’ di Francesco Munzi (Miglior montaggio e Miglior sonoro in presa diretta).
La vera sorpresa sono stati i due riconoscimenti al film Noi e la Giulia di Edoardo Leo, votato come miglior rivelazione dell’anno e per il miglior attore non protagonista a Claudio Amendola.
Short Skin, esordio alla regia di Duccio Chiarini, che narra la storia del diciassettenne Edo, guadagna il titolo di Miglior Opera prima.
Per festeggiare i trent’anni di Ciak, i lettori della rivista sono stati chiamati a scegliere i personaggi cinematografici più significativi degli ultimi decenni, ai prescelti, l’attrice Margherita Buy e il regista Paolo Sorrentino è stato assegnato il premio “Grandi protagonisti”
La redazione di Ciak ha anche deciso di premiare con il Ciak D’oro Classic i fratelli Paolo e Vittorio Taviani. Ad Alessandro Gassmann è andato invece il SuperCiak D’oro per l’intensità dei ruoli espressi nei film dell’ultima, fortunata, stagione, da I nostri ragazzi a Il nome del figlio e Se Dio vuole. Il premio Ciak-Alice Giovani, dedicato alle migliori pellicole italiane rivolte al mondo dei ragazzi, è stato assegnato a Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores. Quest’anno per la prima volta il premio del mensile di cinema si è aperto alla serialità d’autore, con il Ciak d’Oro Speciale Serial Movie assegnato a Maria Pia Calzone, la straordinaria Donna Imma di Gomorra.
(Ilaria De Maria)