EuroBasket 2015 – La situazione dei gruppi A e B dopo la quarta giornata
BOSNIA HERZEGOVINA-FINLANDIA 59-88
E’ una partita dentro fuori tra Bosnia Herzegovina e Finlandia, entrambe hanno ottenuto solo una W. Ma in campo l’equilibrio c’è solo al momento della palla a due. La Finlandia prende subito un buon margine di vantaggio ed a fine partita manda cinque uomini in doppia cifra: Lee, Koponen, Nuutinen, Wilson e Murphy. La Bosnia si arrende durante il secondo ed il terzo quarto, in cui arriva anche sotto di 30 punti. Termina 59-88 la Finlandia prenota un volo per Lille, la Bosnia invece saluta la manifestazione.
POLONIA-ISRAELE 73-75
Polonia-Israele è lo spareggio per la seconda piazza in questo girone, alle spalle della Francia. Il primo quarto vede gli attacchi dilagare, termina 24-22 per i polacchi, nel secondo però le difese hanno la meglio sugli attacchi, solo 21 punti totali (8 per la Polonia, 13 per Israele) forse il quarto con meno segnature in tutto il torneo. Il finale è in volata, la Polonia utilizza il fallo sistematico sugli israeliani in vantaggio, ma Mekel dalla lunetta è glaciale e con un 2 su 2 fa vincere la sua nazionale, che oggi giocherà contro la Francia e dovrà tifare proprio la Polonia per mantenere il secondo posto nel gruppo A.
RUSSIA-FRANCIA 67-74
Prima contro ultima nella serata di Montpellier, la Russia deve vincere per sperare in una miracolosa qualificazione, dopo aver perso le prime tre partite. Ma le assenze degli NBA: Mozgov e Shved sono troppo pesanti per la squadra dell’est. La Francia senza troppo sforzarsi passeggia su di loro, li elimina ed oggi contro Israele si giocherà il primo posto del gruppo A da favorita.
Turchia-Serbia dura poco, il tempo di un quarto, i serbi doppiano i turchi 14-30. Teodosic mostra a tutti perché è uno dei giocatori più decisivi d’Europa (17 punti e 13 assist). La Turchia non prende mai le misure e coach Djordjevic si permette anche il lusso di tenere fuori per metà esatta della partita la super star Bjelica, che oggi invece potrà essere impegnato a dovere nella partita delle 14:30 in cui la Serbia se la vedrà con l’Italia per il primo posto. Sicuramente gli slavi che non hanno ancora mai perso in tutto il torneo, avrebbero sperato di disputare l’ultima partita senza che il discorso relativo al primo posto fosse ancora aperto.
ITALIA-GERMANIA 89-82
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ISLANDA-SPAGNA 73-99
La miglior partita possibile dopo la sconfitta contro l’Italia in questo girone della morte dell’europeo per la Spagna era proprio quella contro la squadra materasso del gruppo, l’Islanda unica esordiente del torneo e squadra che dopo le prime due partite giocate a ritmi altissimi per fronteggiare Germania ed Italia, ora sta pagando fisicamente, non essendo dotata di atleti prestanti come quelli delle altre nazionali. La Spagna chiude la pratica nel terzo quarto, in cui si porta in vantaggio di 23 punti. Oggi gli iberici hanno una partita dentro o fuori contro i padroni di casa della Germania, già la stampa sta chiedendo a Gasol (miglior marcatore della manifestazione) di portare i suoi a Lille, da questa qualificazione al prossimo turno passa anche la possibilità o meno di vedere la Spagna a Rio, un’eliminazione della squadra premiata con l’argento a Londra 2012, che si è arresa solo al dream team americano sarebbe clamorosa e dolorosissima per i tifosi spagnoli, abituati negli ultimi anni ad ottenere ottimi risultati con nazionale e club. L’Islanda saluta invece la competizione, ma è iniziata per loro una crescita che potrebbe portarli anche in futuro a qualificarsi a tornei come questi.
di Francesco De Felice