MotoGP. Marquez vince a Misano, Rossi quinto allunga su Lorenzo ko
Si potrebbe definire il gran premio degli errori quello andato in scena sulla riviera riminese di Misano Adriatico. Errori tecnici ed errori di valutazione, alla fine Marc Marquez vince perchè di errori ne fa meno di tutti, mentre Valentino Rossi, quinto al traguardo e per la prima volta non sul podio nel 2015, può sorridere per il ko di Lorenzo e perchè mangia allo spagnolo un bel po’ di punti che lo portano a +23 in classifica.
Lorenzo partiva dalla pole position, ma si è capito fin da subito che a fare la differenza sarebbero state le condizioni meteorologiche ed infatti pochi giri ed ecco l’acquazzone, tutti dentro ai box a cambiare le moto con le gomme da pioggia. Rossi passa al comando davanti a Lorenzo e a Marquez, smette di piovere ed ecco che i primi due commettono l’errore che non ti aspetti, cioè non rientrano a ributtarsi in sella alla moto da asciutto, cosa che invece fa Marquez che in men che non si dica guadagna la testa della classifica perchè alla fine prima Lorenzo e poi Rossi sono costretti ad imitare il campione del mondo in carica. Valentino sbaglia, valutando pochi i 10 giri rimanenti da poter percorrere con il mezzo da pioggia e si ritrova quinto dietro al vincitore Marquez, a Bradley Smith e a Scott Redding che completano il podio e anche al francese Loris Baz che col suo quarto posto conquista il miglior risultato della sua carriera. Ma Rossi sorride perchè nel frattempo Jorge Lorenzo perde la moto, si stende per terra e lascia sulla ghiaia di Misano parecchie speranze di agganciare il pesarese al comando della classifica ora lontano 23 punti, tanti. Un errore di valutazione che ha fatto perdere la gara a Valentino Rossi, ma attenzione perchè questa corsa potrebbe un giorno essere ricordata come quella della svolta dal numero 46 della Yamaha che ora può gestire nelle ultime gare della stagione un vantaggio non indifferente su un Lorenzo apparso molto nervoso ed incostante negli ultimi due gran premi. Ottimo sesto posto per Danilo Petrucci che ha dato continuità al secondo posto ottenuto in Inghilterra sempre alle spalle di Rossi e davanti a tutte le altre Ducati, specialmente quelle ufficiali di Iannone e Dovizioso.
Bicchiere mezzo pieno per Valentino Rossi, a metà fra la soddisfazione di aver aumentato il divario da Lorenzo e il rammarico di non aver vinto una gara a causa di una (sua) scelta errata, bicchiere sicuramente vuoto per lo stesso Lorenzo che vede ora allontanarsi non poco la possibilità di vincere il titolo che prende sempre più la strada di Tavullia. Due settimane e in Spagna ne sapremo di più, nella tana di Marquez e Lorenzo dove Valentino dovrà difendere un campionato che sembra in questa fase nelle sue mani e di solito quando Rossi è padrone del suo destino lascia poco spazio a chi lo insegue.