Serie A. Vola l’Inter, ko Roma. Storico Frosinone: il primo punto arriva allo Juventus Stadium
Un turno infrasettimanale che non risparmia sorprese, un turno infrasettimanale con molti colpi di scena e poche conferme. E se si parla di conferme non si può non parlare dell’Inter di Roberto Mancini, i nerazzurri infilano la quinta vittoria consecutiva portandosi a quindici punti con un solo gol subito e sei realizzati. Icardi e compagni non giocheranno un calcio champagne ma sono concreti, questa volta a firmare la rete decisiva contro il Verona è stato Felipe Melo.
Delude la Juventus in casa contro il Frosinone, i bianconeri dominano sì per tutta la partita, passano in vantaggio con Simone Zazza ma si fanno riprendere all’ultimo secondo utile da Blanchard che sugli sviluppi di un calcio d’angolo regala lo storico primo punto in Serie A ai ciociari. Allegri nel post partita ha parlato di un’ingenuità evitabile, è anche vero, però, che questo pareggio ha del clamoroso e che questa nuova Juve continua a portarsi dietro problemi che dopo Manchester sembravano superati. Si ferma anche la Roma, i giallorossi pur giocando meglio della Sampdoria perdono per 2 a 1 a Marassi. I doriani passano in vantaggio all’inizio del secondo tempo grazie ad Eder, pareggia i conti Salah ma a cinque minuti dalla fine la beffa, su un tiro cross di Eder Manolas devia nella sua porta e regala ai blucerchiati i tre punti. La squadra di Garcia non avrebbe, in tutta onestà, meritato la sconfitta ma la scarsa lucidità sotto porta degli avanti giallorossi ha consentito alla squadra di Zenga di rimanere in partita fino alla fine e poi di vincere.
Pareggia il Napoli in casa del Carpi, gli azzurri non vanno oltre lo 0 a 0 pur dominando in lungo e in largo, si cercavano conferme dopo le pirotecniche vittorie sul Bruge e sulla Lazio ma la squadra di Sarri, questa volta, non è riuscita a trovare la via del gol, secondo punto per il Carpi dopo quello ottenuto sul campo del Palermo. Torna alla vittoria la Lazio che dopo la terribile goleada subita a Napoli ritrova se stessa sfornando un’ottima prestazione e conquistando tre punti in casa contro il Genoa. La squadra di Pioli si dimostra più determinata dei rossoblù che dopo un ottimo avvio subiscono il gol di Djorgevic, nella ripresa Felipe Anderson con una magia dai 25 metri incanta l’Olimpico e fissa il risultato sul 2 a 0.
Continuano a sorprendere Sassuolo e Chievo Verona, gli emiliani vincono meritando in casa del Palermo per 0 a 1, Sergio Floccari regala i tre punti e il terzo posto in solitaria a quota 11 mentre la squadra di Maran s’impone in casa per 1 a 0 contro il Torino, ottima prestazione dei veneti che incontravano, con tutta probabilità, la squadra più in forma del campionato e con un gol di Castro raggiungono quota dieci punti. Seconda in classifica, a quota 12, la Fiorentina, i viola con quattro vittorie su cinque partite sono la seconda forza del campionato, vincono in scioltezza contro un Bologna pimpante ma poco incisivo sotto porta grazie ai gol di Blaszcykowski e Kalinic. Ottimo avvio di stagione per Paulo Sousa che dopo le polemiche iniziali si sta prendendo la scena a suon di vittorie e di ottime prestazioni. L’anticipo del martedì tra Udinese e Milan è terminato 2 a 3, i rossoneri dominano il primo tempo e parte del secondo portandosi sul 3 a 0 con le reti di Balotelli, Bonaventura e Zapata ma poi calano concedendo ai bianconeri di accorciare le distanze con Badu prima e D. Zapata poi. La squadra di Mijhailovic si mostra molto forte in avanti ma ancora poco organizzata dietro. Questa sera in programma il posticipo, in campo alle 20.45 Empoli e Atalanta al Castellani.
di Claudio Serratore