Serie B, 39.ma giornata: il Crotone fa festa e scopre la serie A, il Cagliari attende ancora
La serie A accoglie per la prima volta nella sua storia il Crotone, simbolo di programmazione, serietà e solida struttura societaria. Nell’estate del 2000 i calabresi festeggiavano il primo storico approdo in B, a sedici anni di distanza arriva anche la serie A, massimo traguardo per una città completamente impazzita.
Bastava un punto e quello è arrivato. Il Crotone a Modena si è accontentato di un 1-1 che male non va neanche agli emiliani in ottica salvezza e consegna alla squadra di Juric il biglietto per la serie A. Una promozione tanto storica e inattesa quanto voluta e meritata, merito di una società sana ed attenta, oltre che di un allenatore preparato ed ambizioso, capace di dar gioco e spettacolo ad una formazione col giusto miscuglio fra giovanotti volenterosi e vecchietti esperti. Il Crotone in serie A a tre giornate dal termine, dunque, il Cagliari dovrà invece ancora attendere almeno un altro turno; i sardi, infatti, hanno vissuto l’ennesimo sabato agrodolce di questa loro strana primavera: in vantaggio per 2-0 contro il derelitto Livorno, gli uomini di Rastelli hanno tirato i remi in barca negli ultimi venti minuti favorendo il ritorno dei toscani che hanno agguantato un 2-2 più utile al loro morale che alla loro classifica ormai compromessa. Dopo otto vittorie consecutive si blocca il Trapani, fermato in casa dal Novara in uno dei tanti 0-0 di giornata; i siciliani di Cosmi mantengono il terzo posto perchè non vince nemmeno il Pescara (0-0 a Chiavari) così come il Bari, fermato a Perugia da un altro pareggio a reti bianche. 0-0 pure per lo Spezia a Latina, mentre i playoff sono ormai irraggiungibili sia per il Perugia che per il Brescia, sconfitto in casa da un Vicenza che mette una pietra tombale sul discorso salvezza, esattamente come la Ternana che al 94′ vince in casa di un Como oramai con entrambi i piedi in serie C.
Vicinissime alla permanenza in B anche l’Avellino che ha vinto 2-1 a Lanciano gettando nel baratro proprio gli abruzzesi terz’ultimi, e l’Ascoli dopo il 2-2 contro una Salernitana che, assieme a Latina e Modena, lotta per evitare la retrocessione diretta e, possibilmente, pure lo spareggio. Stesso discorso anche per la Pro Vercelli che giocherà nel posticipo a Cesena contro i romagnoli a caccia delle ultime possibilità di riagganciare il treno promozione; col Como spacciato, il Livorno ha possibilità ridottissime di mantenere la categoria, mentre fra Lanciano, Modena, Salernitana, Latina e Pro Vercelli, tutto può ancora accadere nelle ultime tre caldissime giornate di campionato.
Lapadula (Pescara) conserva saldamente la prima posizione in testa alla classifica dei marcatori con le sue 24 reti, Cacia (Ascoli) con la sua doppietta aggancia Caputo (Entella) al secondo posto a quota 17, mentre Budimir completa il podio a 16. La serie B, dopo le promozioni di Cittadella e Spal, aggiunge un nome alla sua lista, quello del Benevento, vittorioso nel girone C della serie C e approdato per la prima volta nella sua storia in cadetteria.
di Marco Milan