80° Fiera del Levante: una nuova occasione per la Puglia?
Con 5 padiglioni e 200 eventi è stata inaugurata la Fiera 2016, aperta al pubblico dal 10 al 18 settembre. Motore commerciale e attrattore turistico non solo nei giorni dell’evento. All’inaugurazione, duello tra Renzi e Emiliano
Bari. Cerniera tra est e ovest europeo. Antica terra di passaggio dei traffici, gioca da sempre un ruolo strategico sul piano economico internazionale. Ma oggi è ancora così? Ce lo siamo chiesti in occasione dell’apertura dell’80° Fiera del Levante, appuntamento che si ripete ogni anno dal 1929 (ad eccezione degli anni della seconda guerra mondiale 1940-1946) e che vede riuniti nel capoluogo pugliese commercianti ed espositori provenienti più o meno da tutto il mondo.
“Infinite emozioni”: è questo il claim scelto per la Campionaria 2016, aperta al pubblico da sabato 10 a domenica 18 settembre, l’ultima organizzata direttamente dalla Fiera, visto che la prossima sarà curata dalla nuova azienda a capitale pubblico. In una Puglia che sta provando a lasciarsi alle spalle la tragedia provocata dallo scontro tra i due treni sulla linea Andria-Corato dello scorso luglio. Una Puglia che cerca di rinnovarsi nonostante centinaia, se non migliaia, di giovani continuino a preferire migrare altrove. Una regione attanagliata dal disastro ambientale dell’Ilva, ma che cerca di accusare i colpi e andare avanti. Un segnale anche se in ritardo di quattro mesi: la firma per il Patto per la Puglia che assegna 2,07 miliardi di euro per la realizzazione di infrastrutture e altri interventi. I ritardi sono stati dovuti alle modifiche apportate in seguito alla riduzione delle risorse previste per il Patto del Sud, che è stato siglato al margine della cerimonia di inaugurazione del complesso fieristico dal governatore Michele Emiliano e dal premier Matteo Renzi, dopo essersi “sfidati” a colpi di numeri e dati.
Ilva, Tap (Gasdotto trans-Adriatico), referendum costituzionale, turismo, tagli alla sanità, sono alcuni degli argomenti usati nel “duello” Renzi-Emiliano nel quale il Sindaco di Bari, Antonio De Caro, ha cercato di fare da paciere. Risposte secche quelle del premier, il quale non ha ceduto alle stoccate: “No alle guerre di posizione” e ancora, “mettiamo al centro ciò che ci unisce e non ciò che ci divide”. “Un Sud deindustrializzato soltanto per offrire una bella vacanza o una bottiglia di vino è rischioso”, ha chiosato il presidente del Consiglio.
Mentre il primo cittadino di Bari, approfittando della presenza di Renzi, ha chiesto di restituire ai Comuni la possibilità di applicare l’imposta di soggiorno, determinante per rendere più belle e attrattive le città pugliesi. “Qui a Bari quei fondi li impiegheremmo per finanziare musei, concerti, biblioteche, poli culturali ed eventi”, ha sottolineato De Caro.
Le novità della Fiera
Tuttavia nel giorno di inizio della Fiera del Levante e del Patto per la Puglia e dell’inaugurazione del ponte dell’Asse Nord-Sud, sono state presentate anche le novità di questa edizione della Fiera numero 80. Una di queste è stata annunciata proprio qualche giorno fa dallo stesso Antonio De Caro: un’iniziativa “fuori salone” che prevede una tre giorni di musica di rilievo internazionale nei pressi dello Stadio della Vittoria. E ancora, il Teatro Petruzzelli che apre le porte a cittadini e turisti per la rassegna “Il teatro da scoprire” con un nuovo calendario di visite guidate al Politeama Barese, partito in concomitanza con l’apertura della Fiera. Per maggiori info: 0809752810 o visiteguidate@fondazionepetruzzelli.it
Il complesso fieristico, dunque, intende essere non solo un motore commerciale ma anche attrattore turistico. Inoltre, il presidente della Regione Emiliano ha spiegato che in questa edizione sono presenti cinque grandi luoghi espostivi, con un focus sulle novità in materia di Sanità: “È la prima volta che la sanità pugliese si esibisce senza veli e senza ipocrisie, mettendo a nudo i suoi punti di forza ma anche i suoi punti di debolezza”, ha commentato. E dalla sanità alla povertà, altro grande problema che preoccupa le famiglie pugliesi. Per questo il governatore ha detto che all’interno degli spazi fieristici sarà spiegato a tutti i cittadini che saranno in Fiera cos’è il RED (Reddito di Dignità) di cui noi di Mediapolitika ci siamo occupati a luglio.
Infine, un pensiero concreto per le vittime del terremoto di Amatrice del 24 agosto grazie al padiglione della Ricostruzione a cura della Protezione Civile.
(di Anna Piscopo)