Serie B, 16.ma giornata: zampata di Pazzini, il Verona torna capolista. Esonero ad Avellino
Ci è voluta tanta sofferenza e tanta pazienza, ma alla fine il Verona torna al successo dopo due sconfitte consecutive, 9 reti incassate e la testa della classifica condivisa col Frosinone dopo la fuga di inizio campionato. Tutto svanito in un attimo, nell’istante in cui Giampaolo Pazzini, capoccanoniere del torneo, ha abbattuto con un guizzo sottomisura la resistenza del Bari, restituendo al Verona i tre punti e il comando della serie B, grazie anche all’1-1 casalingo del Frosinone contro la Ternana.
Chi ha i campioni in squadra sa che da un momento all’altro possono risolvere le partite, anche quelle più ostiche. Il Verona il campione vero ce l’ha e si chiama Giampaolo Pazzini: una rete da rapace d’area di rigore a dieci minuti dalla fine ha regalato ai veneti la vittoria contro il Bari in un momento complicato e al termine di una gara difficile contro un avversario, i pugliesi di Colantuono, coriaceo e compatto e che non avrebbe meritato di uscire dal Bentegodi senza punti. Verona di nuovo solo al comando perchè nel frattempo il Frosinone non va oltre l’1-1 in casa contro la pericolante Ternana, nonostante il vantaggio iniziale dei ciociari; ma delle prime vince solo il Verona, perchè il Cittadella cade in casa di un ritrovato Carpi che ora attacca la zona playoff, e il Benevento pareggia a Vicenza in uno dei tre 0-0 di giornata, dato che anche Spal e Perugia si fermano a reti bianche contro Latina e Novara e falliscono l’aggancio al terzo posto. Spareggi lontani anche per lo Spezia, rimontato sull’1-1 a Chiavari da un’Entella che, viceversa, è saldamente in settima posizione assieme al Carpi. Torna in corsa pure il Brescia, giustiziere dell’Ascoli grazie al figlio d’arte Bisoli che dà indirettamente una mano al papà Pierpaolo, allenatore del Vicenza, dal momento che ora gli ascolani sono nuovamente risucchiati in fondo alla classifica assieme all’Avellino che cade fragorosamente (3-0) a Cesena, una sconfitta che certifica l’esonero del tecnico irpino Domenico Toscano che verrà rimpiazzato con tutta probabilità da Walter Novellino, in vantaggio su De Canio. Si rialza il Pisa che batte in una gara drammatica il Trapani, sempre più fanalino di coda del campionato e sempre più col morale sotto i tacchi con già 5 punti di ritardo dai playout. Chiuderà la giornata il posticipo fra Salernitana e Pro Vercelli, l’occasione giusta per entrambe di lasciare le posizioni pericolose della graduatoria.
Pazzini (Verona) rimpingua il suo vantaggio in testa alla classifica marcatori portandosi a 13 reti e allungando su Litteri (Cittadella) fermo a 10, mentre Avenatti (Ternana) raggiunge Caputo (Entella) a quota 9.
di Marco Milan