NBA, All Star Game: decise anche le riserve
Sono state annunciate anche le ultime All Star che parteciperanno all’NBA All Star Game 2017, il sessantaseiesimo della storia, che verrà disputato a New Orleans nel week end del 17, 18 e 19 Febbraio. Come sempre i panchinari sono stati scelti dal voto degli allenatori, che hanno scelto un quintetto per conference di provenienza, senza avere la possibilità di votare propri giocatori. Eccone il risultato:
Eastern Conference
Tante conferme ed anche un esordiente, c’è Kevin Love terzo rappresentante dei Cleveland Cavaliers dopo LeBron James ed Irving a riprova che i campioni NBA sono ancora oggi la squadra con più qualità nella conference orientale. Dietro ai Cavs in classifica ci sono i Raptors e la loro guida che non è nel quintetto base, sarà comunque in panchina, ovvero Kyle Lowry. Tra i veterani quarto All Star Game per John Wall (Washington Wizards), Paul George (Indiana Peacers) e Paul Millsap (Atlanta Hawks). Seconda chiamata invece per Isaiah Thomas, il folletto dei Boston Celtics (altezza 1.75 cm) a completare la squadra l’esordiente che vi avevamo anticipato sarà la guardia degli Charlotte Hornets Kemba Walker.
Western Conference
Ad Ovest è stato un plebiscito dagli allenatori, per molti fu uno scandalo il fatto che non fosse tra gli starting five ed i coach della Western Conference gli hanno dato il giusto tributo, Russell Westbrook ci sarà. Si infoltisce anche la colonia dei Golden State Warriors, se già due stelle nel quintetto base rappresentavano la squadra con il miglior record NBA, si sono aggiunti a Curry e Durant anche Thompson e Green. Terza chiamata poi per due centri dominanti della NBA come DeMarcus Cousins (Sacramento Kings) e lo spagnolo Marc Gasol (Memphis Grizzlies). Il fratello di Pau Gasol è il secondo giocatore straniero in questo All Star Game dopo il greco Giannis Antetokoumpo, dopo edizioni con molti europei la NBA sta tornando prettamente a stelle e strisce. Due esordienti anche nella squadra occidentale ci sarà Gordon Hayward degli (Utah Jazz) e DeAndre Jordan (Los Angeles Clippers) unico giocatore a rappresentare entrambe le sponde della Los Angeles cestistica.
Gli allenatori
Come da tradizione saranno quelli delle squadre con il miglior record a metà stagione, ad Ovest siederà quindi in panchina Steve Kerr dei Golden State Warriors, discorso ancor aperto ad Est però, dove Tyronn Lue dei Cavaliers ha il miglior record, ma non potrà sedere nella panchina della Eastern Conference perché per regolamento non si possono avere per due anni consecutivi come coach la stessa persona, per cui la sfida è Brad Stevens (Boston Celtics) e Dwane Casey (Toronto Raptors).