Serie B, 29.ma giornata: in attesa del Frosinone, Verona e Spal agganciano la vetta
La 29.ma giornata del campionato di serie B registra l’aggancio in testa alla classifica di Verona e Spal che appaiano il Frosinone capolista. Un aggancio però che rischia di essere momentaneo poichè i ciociari giocheranno nel posticipo contro il Cittadella, avendo così la possibilità di tornare al comando del torneo in solitaria.
Nel frattempo, però, il Verona conquista la seconda vittoria consecutiva sbancando il Rigamonti di Brescia per 1-0 e riprendendo quella marcia da promozione un po’ smarrita ad inizio 2017. Temporaneamente in testa anche la Spal che sciupa però la sua opportunità pareggiando in casa contro un coriaceo Pisa che si riprende immediatamente il punto tolto dalla giustizia sportiva rimanendo in piena lotta per evitare i playout staccando Brescia, Cesena e Latina. Al quarto posto resiste il Benevento che nel derby contro la Salernitana impatta 1-1 rimontando l’iniziale vantaggio dei granata. In zona playoff la caduta più fragorosa è quella del Bari, sconfitto 2-0 dall’Entella che col successo sui pugliesi entra nelle prime otto della classifica, così come il Novara, corsaro ad Ascoli e con tutte le carte in regola per giocarsi fino alla fine le possibilità di promozione. Stesso discorso per lo straripante Perugia di Bucchi che addirittura esagera vincendo 5-0 ad Avellino con tripletta di Di Carmine; per l’ex Novellino prima sconfitta dopo 9 risultati utili consecutivi e playoff più lontani, proprio come lo Spezia, caduto in casa del Carpi che, viceversa, tiene accesa la fiammella della speranza di agguantare in extremis gli spareggi per la serie A. In zona salvezza, invece, le ultime sei della classe si affrontavano in tre scontri diretti potenzialmente fondamentali per il prosieguo della stagione: parità fra Trapani e Latina così come fra Cesena e Vicenza (1-1 in entrambi i casi), mentre la Pro Vercelli dopo Cesena sbanca pure Terni e fa un balzo in avanti rilevante nella corsa alla salvezza. Trapani e Ternana, penultima ed ultima, hanno ora un considerevole ritardo (specie gli umbri a -8) dal quart’ultimo posto, mentre è gran bagarre per le restanti posizioni: dai 34 punti dell’Ascoli ai 30 del Vicenza, infatti, nessuno può sentirsi ancora al sicuro.
Giampaolo Pazzini (Verona) è sempre al comando della classifica dei marcatori con 19 reti, seguito da Caputo (Entella) fermo a 14, da Caracciolo (Brescia), Coda (Salernitana) e Ceravolo (Benevento) a 11 e dal gruppo a quota 10 formato da Antenucci (Spal), Dionisi (Frosinone), Galabinov (Novara), Di Carmine (Perugia), Lasagna (Carpi), Ciano (Cesena) e Litteri (Cittadella).
di Marco Milan