Serie B, 40°giornata: Parma sotto shock, rimontato al 95′ dal Cesena e passato da secondo a quarto. In corsa anche il Venezia
Un finale thrilling quello nella corsa al secondo posto in serie B, l’ultimo che porta diretti in A. Nella 40.ma giornata il Parma aveva l’occasione di mantenere la seconda posizione, ma ha subìto a Cesena una sconfitta rocambolesca che ha portato i gialloblu addirittura al quarto posto, scavalcati da Frosinone e Palermo, e raggiunti pure dal Venezia.
Ricorderà a lungo il Parma la trasferta di Cesena: per gli uomini di D’Aversa la Romagna doveva rappresentare il proseguimento di un sogno che partiva dalla serie D di due anni fa, si è trasformata in un incubo che rischia di spezzare le velleità dei ducali. Avanti 1-0 e con un piede in serie A, infatti, i parmensi vengono prima raggiunti all’88’, quindi superati al 95′ sempre per mano dell’attaccante cesenate Moncini che firma la virtuale salvezza dei bianconeri di Castori e getta il Parma in uno sconforto da cui rialzarsi sarà difficoltoso. Al secondo posto c’è adesso il Frosinone, vittorioso 1-0 sul Carpi e col destino nelle proprie mani negli ultimi 180 minuti di stagione; terzo ad un punto c’è il Palermo, corsaro a Terni 3-2 dopo essere stato in vantaggio 3-0. Quarto posto condiviso, come detto, dal Parma e dal Venezia che in pieno recupero piega la resistenza di un Foggia ormai fuori dai playoff, obiettivo invece centrato dal Cittadella nonostante il 2-2 col Brescia e quasi centrato dal Perugia, sconfitto 3-1 dal Bari sesto. Accesissima anche la zona salvezza in cui la Ternana e la Pro Vercelli (travolta 5-1 a La Spezia) sono in attesa solamente che l’aritmetica certifichi la loro retrocessione, mentre passi forse decisivi per la permanenza in B li compiono i già citati Cesena e Brescia, oltre al Pescara che ha fermato sul pareggio un Novara non ancora tranquillo. 1-1 nello scontro diretto di Ascoli fra i marchigiani e l’Avellino, forse un antipasto di playout che oggi le due compagini sarebbero costrette a giocare per evitare una retrocessione ora vicinissima per l’Entella, battuta a Salerno (campani matematicamente salvi), terz’ultima e che ha cambiato per la terza volta tecnico con Aglietti esonerato e Gennaro Volpe promosso dal settore giovanile. Infine la Cremonese, impegnata nel posticipo in casa del già promosso Empoli, e alla ricerca di punti decisivi per risparmiarsi un finale di campionato al cardiopalma e il rischio di dover disputare lo spareggio.
In attesa di giocare la sua partita, Caputo (Empoli) si gode la vetta della classifica marcatori con 25 reti, Di Carmine (Perugia) sale al secondo posto a quota 21 e stacca la coppia Donnarumma (Empoli) Montalto (Ternana), ferma a 20 ed avvicinata pure da Mazzeo (Foggia) salito a 17 realizzazioni personali.
CLASSIFICA: Empoli* 78; Frosinone 68; Palermo 67; Parma e Venezia 66; Bari 64; Cittadella 62; Perugia 59; Foggia 54; Spezia 53; Salernitana e Carpi 51; Pescara e Brescia 47; Cesena 46; Cremonese* 44; Novara 43; Ascoli ed Avellino 42; Entella 41; Pro Vercelli e Ternana 37. *una partita in meno.
di Marco Milan