Serie B, 6°giornata: Verona e Benevento, doppio stop. Il Pescara può salire in vetta
18 reti, una sola vittoria esterna e ben 5 pareggi nella sesta giornata di serie B che fa registrare la sconfitta del Verona capolista, del Benevento e che, complice il turno di riposo del Palermo, può issare il Pescara in vetta alla classifica, qualora gli abruzzesi di Pillon dovessero vincere a Padova nel posticipo.
Prima sconfitta del Verona che cade a Salerno ma resta, almeno momentaneamente, al comando del torneo, grazie all’inatteso stop casalingo del Benevento, battuto 3-1 dal Foggia fanalino di coda e che senza penalizzazione sarebbe in piena zona playoff. Il posticipo fra Padova e Pescara, dunque, potrebbe portare gli adriatici in testa al campionato, occasione più unica che rara per la formazione biancoazzurra. Nell’alta classifica pareggiano anche la Cremonese ad Ascoli, oltre ai due scontri diretti Lecce-Cittadella (1-1) e Crotone-Brescia (2-2 con pari dei calabresi in pieno recupero e in inferiorità numerica). Frena anche il Venezia, bloccato in casa da un Livorno in ripresa ma che fallisce ancora l’appuntamento con la prima vittoria stagionale, stesso andamento del Cosenza che contro il Perugia passa in vantaggio ma viene poi ripreso dagli umbri. Aggancia la zona playoff lo Spezia che batte 2-1 in rimonta il Carpi, nuovamente sconfitto dopo il buon avvio dell’era Castori.
Donnarumma (Brescia) raggiunge Palombi (Lecce) in testa alla classifica marcatori con 4 reti, seguiti a 3 da Pazzini (Verona), Mancuso (Lecce), Mokulu (Carpi), Trajkovski (Palermo) e Mancosu (Lecce).
CLASSIFICA: Verona 13; Pescara* 11; Cremonese, Benevento e Cittadella 10; Lecce, Salernitana e Spezia 9; Palermo 8; Brescia e Crotone 7; Ascoli 6; Padova* e Perugia 5; Venezia e Carpi 4; Cosenza 3; Livorno 2; Foggia 1 (-8). *una partita in meno.
di Marco Milan