Serie B, playoff: Verona-Cittadella la finale, Benevento e Pescara ko in casa
Sarà Verona-Cittadella la finale playoff della serie B e sarà dunque certamente una formazione veneta a raggiungere Brescia e Lecce in serie A. Andata al Tombolato giovedì 30 maggio, ritorno al Bentegodi domenica 2 giugno, entrambe con inizio fissato per le ore 21.
La grande rivelazione della serie B, a prescindere da come andrà la finale, è certamente il Cittadella: la squadra di Venturato, pur partita con discrete ambizioni, ha viaggiato per l’intera stagione nella zona playoff, raggiungendo poi gli spareggi solo all’ultimo respiro. Eliminato lo Spezia nel turno preliminare, i granata avevano perso la semifinale d’andata in casa contro il Benevento, la grande favorita dei playoff, e tutto sembrava indirizzato verso il raggiungimento della finale da parte dei campani. Invece il Cittadella è sceso a Benevento col piglio di chi non ha nulla da perdere, ha trovato un avversario inspiegabilmente arrendevole e lo ha travolto con un perentorio 3-0 che getta nello sconforto i giallorossi e regala ai veneti un sogno impensabile appena 30 anni fa quando la squadra approdava per la prima volta tra i professionisti. In finale il Cittadella si troverà di fronte il Verona, una delle favorite di inizio stagione, anch’esso qualificato ai playoff per il rotto della cuffia e grazie all’arrivo in panchina di Alfredo Aglietti al posto di Fabio Grosso; turno preliminare superato contro il Perugia e andata della semifinale chiusa sullo 0-0 col Pescara, a cui nella gara di ritorno sarebbe bastato anche il pari. Un calcio di rigore di Samuel Di Carmine all’Adriatico ad un quarto d’ora dal novantesimo, viceversa, ha regalato ai veronesi lo 0-1 che li proietta in finale e in una sfida tutta veneta fra il blasone del Verona e la spensieratezza del Cittadella. Con due pareggi gli scaligeri saranno in serie A, mentre i padovani dovranno vincere almeno uno dei due confronti.
E’ ufficialmente Alfredo Donnarumma (Brescia) il capocannoniere del torneo: il centravanti campano chiude l’annata a quota 25 reti. Coda (Benevento) si ferma a 21, Mancuso (Pescara) chiude il podio a 19, davanti a La Mantia (Lecce) a 17 e a Nestorovski (Palermo) a 14.
di Marco Milan