Formula 1, Qatar: Hamilton vince ancora, Verstappen 2° limita i danni, Alonso sul podio dopo 7 anni
Lewis Hamilton ci crede, vince la seconda gara di seguito e porta ad 8 punti il suo ritardo da Max Verstappen che, col secondo posto ed il giro veloce dopo la penalizzazione in griglia di partenza, ottiene il massimo possibile e vede avvicinarsi sempre più il titolo a due gran premi dal termine.
CONTESA: la lotta fra Hamilton e Verstappen continua ed è apertissima, con l’olandese a +8 in classifica a due gare dalla fine del campionato e l’inglese in rimonta dopo la doppietta Brasile-Qatar. La prima corsa di Formula 1 a Losail ha avuto poco da dire: Hamilton, scattato dalla pole position (la numero 102 della carriera) è partito a fionda e non ha avuto rivali verso la sua 102.ma vittoria (settima nel 2021), mentre Verstappen, partito settimo dopo la penalizzazione ricevuta in mattinata, si è liberato in appena 2-3 giri di chi gli era davanti, si è messo dietro alla Mercedes, ha capito di non poter attaccare Hamilton e si è accontentato della seconda piazza, aggiungendoci pure il punto addizionale per il giro veloce e si ritrova a due gare dal termine con la possibilità di conquistare il titolo già in Arabia Saudita vincendo con Hamilton oltre il sesto posto. Difficile da immaginare, così come difficile da credere che il britannico della Mercedes ceda il passo facilmente, per un finale di campionato da brividi.
GIOIE: in Qatar torna sul podio Fernando Alonso, autore di una gara favolosa in cui lo spagnolo della Alpine è stato capace di resistere agli attacchi di Perez e Norris, ritrovando una delle prime tre posizioni 7 anni dopo l’ultima volta (Ungheria 2014) e a 40 anni di età. La scuderia francese, inoltre, stacca l’Alpha Tauri per il quinto posto nella classifica costruttori anche per il quinto posto di Ocon. Stesso discorso per la Ferrari che, nonostante il settimo posto di Sainz e l’ottavo di Leclerc, fa meglio della McLaren (a punti col solo Norris, nono) ed ha ormai in pugno la terza posizione della graduatoria a squadre. Punti iridati anche per le due Aston Martin con Stroll sesto e Vettel decimo, mentre il quarto posto di Perez ed il ritiro di Bottas avvicinano la Red Bull alla Mercedes per il primo posto.
DOLORI: si era aperto con tante speranze e si è chiuso in un disastro il fine settimana qatariota dell’Alpha Tauri, velocissima in qualifica ma in evidente difficoltà in gara. Gasly partiva addirittura dalla prima fila dello schieramento accanto ad Hamilton, dovuta anche alle penalità di Verstappen e Bottas, ma dopo una buona partenza è finito fuori dalla zona punti, esattamente come Tsunoda che soprattutto al venerdì si era dimostrato rapido e competitivo, salvo poi disputare un gran premio totalmente anonimo. Pessima anche la corsa della Williams, con Russell e Latifi mai vicini ai punti e che hanno chiuso entrambi con una foratura. Infine Bottas, penalizzato di tre posizioni ad inizio gara, scattato malissimo e ritirato a fine corsa dopo aver patito anche lui una foratura. Se la Mercedes non vincerà il mondiale costruttori, le responsabilità del finlandese non saranno affatto poche.
RESOCONTO: 1. Hamilton (Mercedes); 2. Verstappen (Red Bull); 3. Alonso (Alpine); 4. Perez (Red Bull); 5. Ocon (Alpine); 6. Stroll (Aston Martin); 7. Sainz (Ferrari); 8. Leclerc (Ferrari); 9. Norris (McLaren); 10. Vettel (Aston Martin).
CLASSIFICA: 1. Verstappen 351.5; 2. Hamilton 343.5; 3. Bottas 203.
di Marco Milan