Serie B, 26°giornata: il Lecce sbanca Monza ed è in testa con la Cremonese
Continua a non trovare un padrone il campionato di serie B che per la quarta giornata consecutiva vede una capolista diversa. Stavolta sono addirittura due le battistrada, Lecce e Cremonese, entrambe vittoriose in trasferta e capaci di approfittare del pareggio del Brescia nel derby di Como.
La serie B, insomma, conferma il vecchio detto che il primato logora chi lo ha: per la quarta settimana di fila, infatti, il torneo cadetto cambia padrone, visto che il Brescia, ultima capolista, non va oltre l’1-1 a Como e si vede scavalcato dalla coppia Lecce-Cremonese. I pugliesi compiono l’impresa di giornata vincendo per 1-0 a Monza, i lombardi espugnano Terni nel finale, tornando al comando del campionato con un punto di vantaggio sul Brescia e tre sul Pisa (sconfitto a Reggio Calabria) e sul Benevento che grazie al successo di Perugia (secondo consecutivo) ritorna in lotta per la promozione diretta. Perde terreno, invece, il Monza, così come il Frosinone, battuto a Cittadella e superato dall’Ascoli che capovolge nel finale la gara col Crotone passando dallo 0-1 al 2-1 a favore. In zona retrocessione, rialzano la testa Cosenza e Vicenza vincendo gli scontri diretti con Alessandria e Pordenone (friulani ormai spacciati), mentre restano preoccupanti le situazioni del Crotone e della Spal, travolta a Parma dalla squadra di Iachini che ritrova la vittoria e si assesta a metà classifica.
Ancora in gol Coda (Lecce), sempre più capocannoniere con 14 reti, seguito dal compagno di squadra Strefezza, fermo a 11 e da Lapadula (Benevento) a 10. Quota 9 gol per Vazquez (Parma), Corazza (Alessandria), Charpentier (Frosinone) e De Luca (Perugia), quota 8 per Cerri (Como), Dany Mota (Monza), Donnarumma e Falletti (Ternana), Maric (Crotone).
CLASSIFICA: Cremonese e Lecce 49; Brescia 48; Pisa e Benevento 46; Monza 44; Ascoli 42; Perugia, Frosinone e Cittadella 41; Como e Reggina 35; Parma 32; Ternana 31; Spal 27; Cosenza ed Alessandria 23; Vicenza 18; Crotone 15; Pordenone 12.
di Marco Milan