Formula 1, Messico: Verstappen insaziabile, raggiunge Prost a 51 vittorie
Un cannibale. Max Verstappen continua a vincere, lo fa quando parte davanti, lo fa quando parte indietro, lo fa dominando, lo fa lottando, lo fa sempre, comunque e dovunque. In Messico tutti erano per Perez, la pole position l’aveva fatta Leclerc, ma l’olandese vola, vince e agguanta Alain Prost a 51 successi totali.
Poco da dire sulla gara: Verstappen partiva terzo dietro alle Ferrari, ma il suo scatto bruciante al via spegne qualsiasi sogno e velleità di Leclerc e Sainz che si inchinano allo strapotere del campione del mondo che parte per la sua solita cavalcata solitaria, mai messa in discussione, neanche dopo la bandiera rossa e la successiva ripartenza a seguito del brutto incidente di Magnussen. Per Verstappen è la 51° vittoria della carriera, raggiunto Alain Prost, 16° dell’anno. In seconda posizione si piazza un solido Lewis Hamilton, autore pure del giro più veloce della gara e di un sorpasso da brividi su Leclerc, finito terzo ed ancora una volta incapace di trasformare la pole position in vittoria.
Disastro per Perez, finito fuori alla prima curva nel tentativo di superare Leclerc e sempre più in crisi, morale sotto i tacchi per aver gettato via la corsa di casa, perché Hamilton si avvicina in classifica e perché la figura di Daniel Ricciardo si fa sempre ingombrante sulla testa del messicano. Proprio l’australiano è il protagonista della giornata: si piazza quarto in qualifica e chiude settimo al traguardo conquistando i suoi primi punti del 2023. Super rimonta, infine, per Lando Norris che partiva 17° ed è finito quarto.
RESOCONTO: 1. Verstappen (Red Bull); 2. Hamilton (Mercedes); 3. Leclerc (Ferrari); 4. Sainz (Ferrari); 5. Norris (McLaren); 6. Russell (Mercedes); 7. Ricciardo (AlphaTauri); 8. Piastri (McLaren); 9. Albon (Williams); 10. Ocon (Alpine).
CLASSIFICA: 1. Verstappen 491; 2. Perez 240; 3. Hamilton 220.
di Marco Milan