Formula 1, Arabia Saudita: altro 1-2 della Red Bull, Verstappen distrugge la concorrenza
Non ce n’è per nessuno neanche quest’anno: la Red Bull e Max Verstappen sono imprendibili e viaggiano spediti verso la vittoria di un altro campionato (piloti e costruttori), nonostante dall’inizio della stagione siano passate appena due gare.
Secondo gran premio e seconda doppietta per la Red Bull che in Arabia Saudita piazza nuovamente Max Verstappen e Sergio Perez davanti a tutti, conferma di una scuderia praticamente perfetta e di un quarto titolo mondiale in discesa per l’olandese. A Jeddah, così come in Bahrain una settimana fa, Verstappen si era preso la pole position, ha conservato la posizione al via della corsa e si è involato verso l’ennesimo successo della carriera che gli consente di vivere un’altra annata da favoritissimo. Alle spalle del campione del mondo in carica ecco il compagno di squadra Perez che fa ciò che la Red Bull si aspetta da lui, ovvero accompagnare Verstappen in parata e portare a casa punti preziosi per la classifica a squadre.
Sul podio finisce anche la Ferrari di Leclerc a precedere Piastri, Alonso, Russell ed il fenomenale esordiente Oliver Bearman che ha sostituito l’infortunato Carlos Sainz sull’altra Ferrari e a soli 18 anni si è piazzato in settima posizione (partiva 11.mo) davanti ai connazionali Norris ed Hamilton. Primo punto per la Haas col decimo posto di Hulkenberg, mentre continua a deludere la Alpine: Gasly ha fatto appena pochi metri, poi si è arreso ai problemi tecnici della sua macchina, Ocon ha provato a lottare ma finendo lontano dalla zona punti.
RESOCONTO: 1. Verstappen (Red Bull); 2. Perez (Red Bull); 3. Leclerc (Ferrari); 4. Piastri (McLaren); 5. Alonso (Aston Martin); 6. Russell (Mercedes); 7. Bearman (Ferrari); 8. Norris (McLaren); 9. Hamilton (Mercedes); 10. Hulkenberg (Haas).
CLASSIFICA: 1. Verstappen 51; 2. Perez 36; 3. Leclerc 28.
di Marco Milan