Serie B, 18° giornata: il Sassuolo non si ferma, lo Spezia aggancia il Pisa
Non vuole più fermarsi il Sassuolo, o forse non ci riuscirebbe neanche se lo volesse, tanto è forte la squadra allenata da Fabio Grosso che contro il Palermo ha centrato la settima vittoria consecutiva portandosi a +6 sul secondo posto e a +15 sul quarto.
Settimo successo di fila per il Sassuolo che sembra aver messo la marcia giusta per la fuga e il ritorno in serie A. Contro il Palermo, gli emiliani hanno sofferto ma alla fine hanno portato a casa i tre punti, mentre alle loro spalle Pisa e Spezia continuano a battagliare per la seconda posizione: stavolta sono i liguri a festeggiare dopo l’1-0 ottenuto a Catanzaro e la concomitante sconfitta dei toscani a Modena. Dietro le prime tre c’è il vuoto: la Juve Stabia batte il Cesena nello scontro diretto ed è quarta anche se a -15 dal primo posto e a -9 da Pisa e Spezia.
Piomba in zona playoff la Carrarese che supera di misura il Cosenza, mentre lo scontro diretto Cremonese-Sampdoria termina in parità e il Bari addirittura va ko in casa contro il Sudtirol che centra così la prima vittoria dell’era Castori. Gli altoatesini erano ultimi assieme al Cittadella, ma entrambe abbandonano il 20° posto poiché pure i veneti vincono battendo per 3-1 la Reggiana. In ultima posizione si trovano, così, il Cosenza ed il Frosinone, sconfitto per 3-1 a Mantova. Finisce 0-0, infine, Salernitana-Brescia. La serie B torna in campo il 26 dicembre prima della mini sosta invernale.
Infortunato ma sempre capocannoniere Shpendi (Cesena) con 10 reti, una in più di Iemmello (Catanzaro) che viene raggiunto a quota 9 da F. Esposito (Spezia), mentre sale ad 8 marcature Laurienté (Sassuolo). 7 gol, infine, per Vazquez (Cremonese) e per gli altri due del Sassuolo, Pierini e Thorstvedt.
CLASSIFICA: Sassuolo 43; Pisa e Spezia 37; Juve Stabia 28; Cremonese 26; Cesena 25; Bari 24; Modena, Catanzaro e Carrarese 23; Mantova 22; Brescia e Palermo 21; Sampdoria 19; Reggiana e Salernitana 18; Cittadella e Sudtirol 17; Cosenza (-4) e Frosinone 16.
di Marco Milan