Coppa Davis 2016: trionfo Argentina
E’ stata una finale tra due Nazionali che non hanno mai avuto una grandissima tradizione di successi in Coppa Davis. Solo un trionfo in campo, quello del 2005, quando Ivan Ljubicic e compagni ebbero la meglio sulla Slovacchia del talento di Domink Harbaty e alzarono al cielo la prima insalatiera della storia della Croazia. L’Argentina invece arrivava a questa finale senza nessuna vittoria all’attivo, nonostante la sua grande tradizione tennistica. Quattro però le finali perse, l’ultima nel 2011 contro la forza e il talento dell’allora straripante Rafael Nadal.
L’incontro che di fatto ha deciso l’esito di questa inedita finale non poteva non essere quello tra i due uomini di maggior talento delle due nazionali: Juan Martin Del Potro e Marin Cilic. Il croato, forte della spinta dei tifosi di Zagabria e del punto di vantaggio della sua squadra, parte subito fortissimo, imprimendo alla sfida un ritmo infernale e comandando il gioco senza lasciare spazio alla potenza del dritto avversario. Nonostante questo Del Potro non si fa intimorire e ribatte punto su punto al rivale portando il primo set al tiebreak. A questo punto però la marcia in più del croato si comincia a vedere e il set si chiude con il trionfo del padrone di casa, che si aggiudica il tiebreak dopo un’ora e tredici minuti di gara. L’argentino accusa il colpo e si fa lasciare subito indietro anche nella seconda frazione di gara, che si conclude con un sonoro 6-2 in favore di Marin Cilic.
Adesso però il sudamericano non può più sbagliare, la sua concentrazione sale e si vede. Suo il punto più bello dell’intera sfida, messo a segno ad inizio terzo set con un pallonetto da sotto le gambe che scavalca Cilic a rete. Gira il match e Delpo risulta sempre più convinto e sicuro dei suoi mezzi, nonostante la bolgia infernale del tifo croato non si plachi neppure per un istante. La terza frazione si chiude 7-5 per lui e l’Argentina rimane aggrappata alla partita. L’inerzia della sfida è adesso tutta dalla parte del tennista ospite, che continua a spingere e a sfruttare alla perfezione il momento positivo. La Zagreb Arena avverte le difficoltà del tennista di casa e prova ad incitarlo, ma la spinta di Del Potro si fa sempre più convinta. Nel quarto set non c’è nulla da fare per il campione croato, che perde per 6-4. Gara nuovamente in equilibrio assoluto anche nel punteggio. Stesso identico andamento nel corso del quinto e decisivo set. L’inerzia della gara continua ad essere in favore del tennista argentino che appare inarrestabile. I suoi colpi sono ancora più incisivi e penetranti di quelli del quarto parziale e l’epilogo non tarda ad arrivare: 6-3 e Zagreb Area ammutolita. La finale è di nuovo in totale equilibrio: 2-2.
L’ultimo e decisivo incontro invece non ha avuto praticamente storia. Uno spaesato Ivo Karlovic ha lasciato il pallino del gioco in mano a Delbonis dal primo all’ultimo punto. Il 6-3 6-4 6-2 finale non è altro che l’epilogo della perfetta giornata della Nazionale albiceleste, che festeggia in rimonta la sua prima Coppa Davis.
di Giovanni Fabbri