Serie B. Il Sassuolo spreca un altro match point, si decide tutto sabato prossimo
A novanta minuti dal termine del campionato nessuna squadra è ancora promossa in serie A. Il Sassuolo, che guida la classifica con 82 punti, spreca il terzo match point consecutivo, pareggia 2-2 a Lanciano (abruzzesi ad un punto dalla matematica salvezza) e mette a serio rischio una promozione che sembrava soltanto una formalità da certificare come un semplice visto burocratico.
Gli emiliani di Di Francesco, invece, stanno gettando al vento quanto di buono fatto finora, e l’ex allenatore di Pescara e Lecce dovrà interrogarsi in questa settimana sulla mancanza di personalità e la paura di vincere della sua squadra. A 81 punti e secondo in classifica c’è il Verona che a Castellammare di Stabia vince 3-0 in scioltezza ed imita l’impresa del Livorno (terzo a quota 80) che nell’anticipo aveva travolto all’Ardenza il Brescia con il medesimo risultato. Tre squadre per due posti, quindi arriva il quarto incomodo, ovvero l’Empoli: i toscani superano 1-0 in casa il Cittadella e si portano ad 8 punti dal terzo posto. Una situazione già ingarbugliata così, in più cosa combina il calendario per l’ultima giornata? Mette di fronte proprio le magiche quattro: Sassuolo-Livorno a Modena, Verona-Empoli al Bentegodi, il tutto per una serie infinita di combinazioni con il rischio concreto di veder saltare la disputa dei playoff qualora il Verona dovesse battere l’Empoli.
Se lo augurano le prime tre, non l’Empoli, non le inseguitrici degli spareggi, vale a dire il Novara, vittorioso in rimonta nel derby in casa della già retrocessa Pro Vercelli, il Brescia, ed il Varese che gioca il posticipo stasera contro il Crotone ormai salvo. Fuori dai giochi il Modena, definite anche le posizioni di Bari, Padova, Ternana, Spezia, Cesena e Juve Stabia. Ad un passo dalla salvezza ci sono Reggina (1-0 soffertissimo contro il fanalino di coda Grosseto) e Lanciano, mentre il Cittadella, oggi quint’ultimo, si giocherà la permanenza in serie B in una sorta di spareggio ospitando l’Ascoli, oggi terz’ultimo ed incapace di vincere al Del Duca contro una Ternana tranquilla. Quart’ultimo è il Vicenza, autore di una rimonta disperata nelle ultime giornate, una rimonta che tiene ancora in vita le speranze di salvezza dei veneti che hanno vinto a Modena ed ospiteranno nell’ultimo turno la Reggina con il tentativo di centrare il playout che, però, va sempre ricordato, ha luogo a procedere solo se quint’ultima e quart’ultima sono separate da meno di 5 punti, ed in questo momento tra la coppia Cittadella-Lanciano e quella Vicenza-Ascoli di punti ce ne sono 6. Inutile dire che anche in zona salvezza c’è un guazzabuglio di calcoli e combinazioni che seguire minuto per minuto sabato prossimo sarà di gran lunga più semplice che sciorinare oggi.
La classifica marcatori trova forse il suo padrone in Daniele Cacia. Il bomber del Verona sigla una doppietta nella sfida con la Juve Stabia, sale a 24 reti e stacca Matteo Ardemagni che in Modena-Vicenza resta all’asciutto ed è fermo a quota 22. Al palo anche Tavano (21) e Paulinho (20).
Marco Milan