Un mondo da esplorare nel cuore della Puglia
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Lu sole, lu mare, lu ientu… zoccolo selvaggio e affascinante d’Italia, non è solo per il Salento che i viaggiatori amano e scelgono la Puglia. Esistono numerosi altri luoghi da scoprire in questa regione, terre da esplorare e da vivere come quelle del sud est barese, dove il gruppo di azione locale (GAL) ha per la prima volta messo a sistema un circuito di itinerari ciclopedonali (“NaturalMete sud est barese”) per promuovere tradizioni, storia, arte e natura autentica di sei comuni dell’area: Acquaviva delle Fonti, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Noicattaro e Rutigliano. Coinvolgendo più di cento operatori e dieci tour operator, anche extra-regionali, in alcuni incontri B2B ed un roadshow tenutosi la scorsa primavera, il progetto si lega ad una ben più ampia strategia di promozione del territorio.
Con la realizzazione degli itinerari NaturalMete infatti, sono oltre duecento i Km messi a disposizione dei turisti per scoprire le meraviglie del territorio con il supporto di una guida creata ad hoc, sia cartacea che digitale, segnaletica e APP dedicate, sito web e mappe. Tra chiese rupestri, siti archeologici, agriturismi, zone di interesse artistico e naturalistico, compongono la rete sentieri appositamente predisposti da percorrere in bici o a piedi, strade a basso traffico o senza traffico, quasi tutte asfaltate e 20 km circa di strade sterrate nei pressi delle aree naturalistiche delle Lame Giotta e San Giorgio, solchi torrentizi di origine carsica.
A pochi chilometri da Bari, nel cuore della Puglia, il territorio del sud est barese è un’oasi di gusto, patrimonio di natura, arte e architettura modellato da un armonico alternarsi di altopiani, lame, colline e doline carsiche.
Data la prossimità con il capoluogo di regione, risulta particolarmente strategico anche come luogo in cui fermarsi per visitare le altre mete turistiche pugliesi. Dal classico agriturismo al caratteristico b&b di paese, fino agli hotel di lusso, dotati di piscina ed ogni comfort, le numerose strutture ricettive dell’area permettono ai visitatori di godere di un’ospitalità semplice, ma curata ed attenta, in cui i sapori autentici, le eccellenze e le caratteristiche varietà del sud est barese sono costantemente esaltate.
Paesaggio di elevato pregio naturalistico, culla di antiche civiltà dove luoghi intrisi di atmosfere tradizionali si estendono dalla pre-Murgia ricca di uliveti, mandorleti e ciliegeti, fino al mar Adriatico, il sud est barese svela, tra una miriade di scorci, i segreti degli antichi mestieri e la bellezza autentica dei paesaggi rurali. Dalla produzione di cartapesta di Casamassima ai suoi prodotti da forno come i taralli ed alle sue squisite ciliegie, frutti di rinomata produzione anche del territorio di Conversano; dalla manifattura e lavorazione dei fischietti al gusto dell’uva da tavola di Rutigliano, nota coltura anche dell’area di Noicàttaro; passando dal vino primitivo alla cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti o per una squisita pietanza a base di polpo durante la sagra dedicata a Mola di Bari: in ogni suo angolo, lontano dalla routine cittadina, il sud est barese offre coinvolgenti atmosfere e incantevoli evasioni, commistioni di arti e tradizioni. Ambientazione ideale di affascinanti feste religiose, sagre e fiere dedicate all’artigianato, all’enogastronomia e alla produzione agricola, il sud est barese assicura diletto per il palato, benessere per il corpo e stupore per gli occhi in tutte le stagioni.
(Annalisa Spinelli)
