Montecarlo, il Master 1000 delle sorprese: a Wawrinka la finale tutta svizzera
di Giovanni Fabbri
Il torneo delle sorprese: questo il giusto appellativo per il torneo di Montecarlo, terminato ieri con la vittoria finale di Stanislas Wawrinka. Proprio il successo dello svizzero può essere considerato un epilogo sorprendente, visto che si tratta della sua prima volta in un Master 1000. Quella di ieri inoltre è solo la seconda vittoria in carriera contro il connazionale Federer, il precedente risale al 2009, curiosamente sempre nel Principato. Una finale dunque totalmente svizzera, non accadeva dall’Open 13 di Marsiglia del 2000. In quell’occasione Marc Rosset aveva sconfitto proprio Roger Federer in tre combattutissimi set. Questo dunque il secondo colpo di scena del torneo monegasco, l’ennesima dimostrazione del grande momento positivo che sta vivendo il tennis svizzero. Non una buona notizia per la Nazionale azzurra che dovrà sfidare quella di Federer e Wawrinka proprio nel prossimo turno di Coppa Davis.
La notizia forse più sorprendente è arrivata però da Rafael Nadal, sconfitto nel match di quarti di finale dal connazionale David Ferrer. Una partita che ha determinato la fine della sua straordinaria striscia positiva sulla terra del Montecarlo Country Club, dove veniva da otto vittorie consecutive e una finale persa lo scorso anno contro Novak Djokovic. Un risultato che può far riflettere ancora di più se si pensa che Ferrer non batteva sul rosso Nadal da ben 10 anni (Stoccarda del 2004), una “seconda” volta dunque che rimarrà nella storia.
L’episodio più curioso del torneo, e che quindi può essere considerato una sorpresa al pari di quelle citate fino a questo momento, è stato però quello che ha visto protagonista Fabio Fognini. Il numero uno d’Italia è stato sconfitto agli ottavi di finale dal francese Jo-Wilfred Tsonga, ma ad animare l’incontro è stato proprio Fognini. In vantaggio di un set, il giocatore azzurro è stato vittima di una chiamata sbagliata da parte del giudice di linea e da quel momento ha completamente smesso di giocare regalando la partita all’avversario. Un episodio che lo ha destabilizzato talmente tanto da provocare in lui una vera e propria reazione isterica. Fabio ha cominciato a prendersela non solo con i giudici di linea, ma anche con sé stesso, con il pubblico e soprattutto con il padre, seduto in tribuna proprio di fronte alla sua panchina. Durante un cambio di campo Fognini ha scatenato tutta la sua rabbia proprio contro il padre, chiedendosi per quale motivo fosse venuto lì a vedere la sua partita, visto che quando le cose vanno male lui non c’è quasi mai. Tutti colpi di scena che hanno reso il torneo monegasco uno dei più divertenti e allo stesso tempo impronosticabili di questa nuova stagione.
Adesso l’attenzione si sposta a Madrid, dove tutti i big rimasti a bocca asciutta vorranno centrare la prima vittoria stagionale in Europa. Nadal vorrà riprendersi lo scettro di padrone della terra battuta, Djokovic invece dovrà dimostrare di aver superato il problema al polso che ha condizionato le sue prestazioni a Montecarlo. E il numero 3 del mondo? Stan Wawrinka è più in forma che mai e cercherà di prendersi la rivincita contro Rafa che l’anno scorso lo sconfisse proprio in finale.
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