Serie B, 27.ma giornata: il Frosinone batte il Verona e va in fuga
Fuga per la vittoria. Questo il titolo della 27.ma giornata del campionato di serie B, in una copertina tutta per il Frosinone che vince lo scontro diretto col Verona e vola via in classifica, aumentando il vantaggio sugli inseguitori e lanciandosi verso il ritorno in serie A.
Frosinone-Verona 1-0, decide un calcio di rigore di Daniel Ciofani nel primo tempo, poi legittimato da una costante superiorità dei ciociari che ottengono tre punti fondamentali nella corsa alla promozione, perchè ora gli uomini di Marino hanno 3 lunghezze di vantaggio sul secondo posto e ben 5 sul terzo. Il Verona conferma il suo pessimo andamento nel 2017 e viene ora scavalcato in seconda posizione dalla scatenata Spal, vittoriosa 2-0 contro il Perugia, rimanendo al terzo posto assieme al Benevento, anch’esso sconfitto per 4-3 in casa dal Bari che, zitto zitto, si avvicina alla zona alta della classifica superando in un sol colpo sia il Perugia che il Cittadella, travolto 4-1 da un Brescia in ripresa e che si allontana dai bassifondi della graduatoria. In zona playoff, poi, riprende quota l’Entella dopo il 2-0 contro il Carpi che, viceversa, vede diminuire le sue speranze di agganciare gli spareggi promozione, così come lo Spezia, superato 2-1 a Novara ed avvicinato proprio dai piemontesi. Prosegue la marcia dell’Avellino, adesso a sole 3 lunghezze dai playoff dopo il 3-1 inflitto al Vicenza, mentre perde l’occasione di fare capolino nella parte sinistra della classifica l’Ascoli, battuto in casa 4-2 dal Pisa che, a sua volta, si tira fuori dalla linea rossa e dal rischio playout, alla pari del Brescia, entrambe brave ad approfittare della caduta della Salernitana a Trapani e dei due scontri diretti fra Cesena e Pro Vercelli (1-2) e fra Ternana e Latina (0-1), risultati che rilanciano clamorosamente i siciliani, ora penultimi e capaci di rimontare 9 punti alle quart’ultime dopo l’arrivo di Calori in panchina, i piemontesi, ora quart’ultimi assieme al Vicenza, e gettano nello sconforto la Ternana fanalino di coda del torneo, ed il Cesena che ripiomba in zona pericolo, agganciato dal redivivo Latina in quint’ultima posizione, a chiusura di una giornata senza pareggi e con ben quattro successi esterni.
Sempre in testa alla classifica dei cannonieri Pazzini (Verona) con 17 reti, ma si avvicina Caputo (Entella) a 13, quindi Caracciolo (Brescia) si porta a quota 11 e Ceravolo (Benevento) aggancia a 10 Dionisi (Frosinone), Lasagna (Carpi) e Litteri (Carpi).
di Marco Milan