Alla maratona di Roma contro la poliomelite, l’iniziativa del Rotary International
È quasi tempo di maratona a Roma. Domenica 17 marzo scatterà al via la 19esima edizione. L’accento però lo poniamo sui 50 protagonisti della “Run for Polio”, la gara di raccolta fondi e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica che il Rotary International – Distretto 2080 ha lanciato lo scorso dicembre a sostegno del programma specifico della Rotary Foundation “End Polio now”, con l’obiettivo della definitiva eradicazione della poliomelite nel mondo. Trai 50 che correranno con la t-shirt con il logo End Polio Now – Rotary International domenica ci saranno tra gli alti il top runner keniota, David Kellum Olisa, che l’anno scorso fu l’11° a tagliare il traguardo (2h17’40’’ il suo primato), di Claudio Infusi, uno dei pochi atleti ad aver corso tutte le edizioni della Maratona di Roma, e di Enrico di Gregorio che, alla sua centesima maratona, correrà per il Rotary Club Latina.
In merito all’iniziativa si è così espresso il Governatore del Rotary International 2080, Silvio Piccioni: “E’ la prima volta che il Distretto 2080 del Rotary International patrocina maratoneti solidali per dare visibilità alla grande iniziativa dell’eradicazione globale della poliomielite. La risposta è stata a dir poco entusiastica. Esperienza da ripetere. Grazie anche alla fatica dei nostri atleti il traguardo di vedere un mondo finalmente libero dalla polio non è mai stato così vicino”.
Intanto in attesa della corsa di domenica ci sarà un altro evento nel corso del quale verrà illustrata l’attività dell’associazione e saranno forniti dati circa l’iniziativa. Al “Pasta Time”, questo è il nome dell’appuntamento di venerdì sera al Circolo Sportivo Due Ponti, non mancherà per l’occasione nemmeno il testimonial di “Run For Polio”, Jimmy Ghione.